Osservatorio trimestrale e FIDArating Analysis

Ufficio Studi Fida Ufficio Studi Fida - 24/04/2024 08:03

Concluse le analisi sui dati di fine marzo 2024.

Il mese si rivela complessivamente ottimo, con il 90% delle categorie azionarie in attivo mediamente di quasi il 6%. Ancora più numerose sono le categorie obbligazionarie in allungo anche se con variazioni contenute, in media sotto il punto percentuale.

Sul piano geografico, le aree più rilevanti sono il Giappone, grazie alle large cap growth, i Paesi Iberici, in particolare la Spagna, e l’Italia. L’elevata capitalizzazione di borsa, lo stile value e l’esposizione ai mercati sviluppati rappresentano importanti fattori di successo.

Tra le specializzazioni settoriali sono i metalli preziosi a distinguersi, sia per l’entità dell’apprezzamento che per l’inversione di tendenza. I titoli tecnologici vivono una pausa del rally di medio termine, ma senza retrocedere.

Tra gli asset obbligazionari sono in convertibili a conquistare la top ten, trascinati dall’equity.

Secondo le stime, in portafoglio bilanciato aggressivo avrebbe totalizzato circa il 2,40% in marzo, seguito da un profilo moderato (+2%) e da uno prudente (+1,6%).

L’overview sulle categorie di etf mostra un buon incremento dei rendimenti medi a fronte di una dispersione dei risultati rimasta quasi costante. Le esposizioni a leva su azionari e commodities consentono ritorni a doppia cifra, mentre i prodotti short, pur occupando in blocco il fondo delle classifiche, generano perdite relativamente contenute.

Scarica pdf completo

Aprile : Concluse le analisi sul primo trimestre 2024.

Il periodo si chiude in positivo, forte di un’impostazione complessiva rialzista e sostenibile.

Il Giappone domina i ranking dei listini e degli indici azionari, ma lo Yen è tra le valute più deboli, nonostante il rialzo del costo del denaro operato dalla BoJ nella seconda metà di marzo.

I prodotti del risparmio gestito, pur coerenti con lo scenario di fondo, evidenziano diverse sovraperformance dovute alla gestione attiva. L’overview mostra inoltre il vantaggio competitivo delle large cap e stile growth, soprattutto se afferenti ai paesi sviluppati.

Bene anche i settoriali: circa l’85% delle categorie è in positivo, trascinate dai settori tecnologici ed ad elevato contenuto innovativo, ed anche gli investimenti sostenibili tornano a raccogliere l’interesse dei mercati. A deteriorarsi sono prevalentemente i comparti esposti al real estate.

Il debito statunitense, così come i monetari in dollaro, si piazzano bene rispetto alla media con ritorni superiori al parallelo rafforzamento del biglietto verde. Il miglior rendimento è realizzato dai convertibili Asia Pacifico, che in media avanzano di oltre cinque punti percentuali, seguiti dalle emissioni dei paesi emergenti con breve duration. Ottime le prestazioni delle emissioni societarie globali ad elevato rendimento, che oltre ad avanzare di circa 350 basis point registrano livelli di volatilità e perdite massime rassicuranti.

Scarica pdf completo

È inoltre disponibile l'ultimo FPN: Weekly Quantitative Alert

Ufficio Studi Fida 

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Dello stesso argomento:

INDICATORI E OSCILLATORI

Newsletter

Newsletter settimanale

Ricevi ogni venerdì notizie e approfondimenti sui principali argomenti di borsa e finanza della settimana, comodamente nella tua casella di posta.