Oro giallo e oro nero di fronte alla pandemia

Le elezioni statunitensi, oltre all’ormai onnipresente pandemia, stanno tenendo banco sul fronte delle quotazioni e dei grafici. Sopratutto, come ricorda anche Carlo Vallotto, esperto di materie prime e metalli preziosi, quando si parla di oro e petrolio. Ovvero oro giallo e oro nero. Per quanto riguarda il primo, in particolare, Vallotto sottolinea la presenza di reflussi contrari a quello che è la visione comune sull’oro come bene rifugio. Infatti è noto che in caso di pericolo sulle Borse, il primo punto di riferimento di risparmiatori e operatori sia proprio l’oro.In questo caso, invece, si è registrata una correlazione quasi diretta tra i gli indici, soprattutto americani, e l’oro. Oro che va a toccare il livello di supporto intermedio di 1.852 dollari per oncia, livello tra l’altro, già toccato in precedenza.

Consulta la video intervista a Carlo Vallotto a cura di Rossana Prezioso