Lo scorso 20 luglio ho pubblicato un’analisi di Netflix dal titolo “Netflix inizia a preoccupare.“ che potete ritrovare di seguito: https://lnkd.in/en83cyw.
Lo studio si concludeva in questo modo:
“La situazione è rischiosa, ma non ancora compromessa. Attenzione quindi alla tenuta di 460 per il titolo e di 0.13 per il composite Netflix/Sp500.”
Durante le ultime settimane, il titolo ha confermato la precedente “preoccupazione” e la possibilità di una flessione nonché l’importanza della tenuta di 460 in quanto tale supporto è stato interessato in ben due occasioni. Inoltre, il composite Netflix/Sp500 si è mantenuto al di sopra di 0.14.
Netflix ha appena effettuato un ampio movimento altalenante caratterizzato da un doppio minimo statico e da volumi stabili. Inoltre, testa la resistenza di breve periodo ricavata congiungendo i recenti due massimi discendenti e situata proprio sui livelli attuali.
Lo scenario puramente tecnico è rialzista, ma l’importante rialzo di 86$ avvenuto dallo scorso 18 settembre e l’attuale test della resistenza dinamica di 545 circa potrebbero necessitare di una breve flessione puramente fisiologica per assicurare il proseguimento dell’attuale ripresa.
Probabile pertanto il proseguimento degli attuali sforzi rialzisti, meglio se dopo una discesa puramente tecnica che potrebbe invogliare gli investitori a intervenire in un contesto meno rischioso.
Propongo la seguente strategia operativa.
Long su tenuta di 510/00 e sopra 550 con obiettivi rispettivi 540/50 e 580, poi 615 e 640/5. L’eventuale ritorno sotto 500 dovrebbe rappresentare un segnale di indebolimento e precedere il ritorno verso l’ormai ben noto 460.
Non dimenticato lo stop loss. L’importante è preservare il capitale investito.
A disposizione,
Articolo a cura di Giovanni Maiani
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento.
Leggi il Disclaimer »