La svolta dei rendimenti

Paola Migliorino Paola Migliorino - 26/03/2019 15:27

Nel 2019 i rendimenti decennali non hanno dato un segnale positivo per le Borse e la settimana scorsa hanno gridato ai quattro venti l'incertezza che ancora regna sui mercati a causa di un'economia globale debole.

I rendimenti del TNote sono scesi al 2.43%:


 

Il bund è entrato in territorio negativo:

 

il comportamento di questi importanti "termometri" ha fatto virare l'indicatore Supertassi:
 


che a febbraio aveva anche intrapreso una direzione positiva...ma è collassato con qualche anticipo rispetto alla Borsa:
 


Anche le Shark's Jaws hanno svoltato al ribasso:
 

sul medio periodo siamo in inversione ribassista confermata, mentre sul medio-lungo:
 

è indispensabile una rottura al ribasso della media mobile (in rosso) per confermare un'inversione ribassista di medio-lungo della nostra Borsa.

Poichè siamo in argomento, ricordiamo per un istante come si costruisce l'indicatore delle Shark's Jaws.

Innanzitutto riprendiamo le parole di Migliorino nel Master Mefisto:

"I TASSI D’INTERESSE SONO L’ALTERNATIVA AL MERCATO AZIONARIO:

Se l’investimento obbligazionario rende più delle borse perché devo rischiare i miei soldi in borsa?

Li rischio solo quando i tassi sono talmente bassi che mi conviene correre il rischio azionario.

Posso metterli anche in altri investimenti ma sicuramente una parte li metto in borsa.

E più ne metto in borsa e più la domanda aumenta.... e i prezzi salgono.

Viceversa, se i soldi escono dal mercato azionario per entrare in quello obbligazionario che rende di più (per esempio acquistando bund), sarà il prezzo del bund a salire.

Per logica, se mettiamo indice e bund su un grafico, essi si muovono specularmente facendoci capire chiaramente dove sono i soldi.

Se calcolo la distanza tra i due, trovo l’indicatore con cui posso costruire una strategia operativa sul Mib, sul bund o su entrambi in double way (uno short, l’altro long).

Studiate l’allegato, serve più di mille parole."

Per costruire le SJ in un foglio excel innanzitutto vi consiglio di normalizzare la serie dei dati del Mib e del bund (dividendo ogni dato per la media della serie), in questo modo potrete visualizzarli nella stessa asse del grafico come sopra. In secondo luogo riconducete la serie del Bund a quella del Mib, secondo la formula a voi più consona... i più attenti di voi si ricorderanno quella di Migliorino:

=(bund10000-media max:min bund)*B$10516+media max:min mib

dove B$10516 sta per:

=(max mib-min mib)/(max bund-min bund)

a questo punto la formula delle SJ è:

=(mib10000-bund10000)*3,85/100

per bund si intende ovviamente la serie che avete ricavato dalla formula sopra.

Veniamo all'analisi ciclica di breve-medio.

L'indicatore di Dow sottolinea l'inversione al ribasso del ciclo T+1 (il secondo del T+2 partito a febbraio):
 

dovremmo essere tra il primo e il secondo Tracy che lo compongono:
 

attenzione però ai target:
 

su questo inversione del ciclo T+1 i prezzi hanno giustamente rotto la media mobile verde e si stanno dirigendo verso il target della media mobile rosa, che raggiungeranno all'interno del Tracy che sta iniziando. 

La possibilità non remota di una rottura della stessa media mobile rosa trascinerà al ribasso l'intero ciclo intermedio con eventuale rottura del fascio di medie mobili. 

Tuttavia, come scritto nel report di lunedì ancora non ci sono le condizioni di volatilità che inneschino un mark-down di medio periodo:
 

quindi è lecito aspettarsi un periodo (anche di qualche settimana) di distribuzione.


Analisi a cura di Paola Migliorino
www.borsarireport.it

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