La Brexit dietro l’angolo (o forse no?)

Carlo Alberto De Casa Carlo Alberto De Casa - 14/03/2019 17:31

Il conto alla rovescia ha quasi raggiunto la sua scadenza, quella prefissata due anni fa al 29 marzo 2019. Al termine di due estenuanti anni di negoziati, però, non vi è alcun accordo. O meglio, l’agreement faticosamente raggiunto da Theresa May con l’UE è stato bocciato dal Parlamento britannico, lasciando il Regno Unito nella terra di nessuno, a pochi giorni dal 29 marzo. L’ipotesi più probabile appare dunque quella di un rinvio della scadenza (forse l’unica percorribile, escludendo l’ipotesi di un secondo referendum, visto che il parlamento si è anche espresso contro il no deal). Ma per ottenere ciò ci vorrà anche l’approvazione dell’UE. I mercati paiono ad ogni modo credere che le parti vogliano evitare a tutti i costi il temuto no deal e la sterlina si è conseguentemente apprezzata nelle ultime settimane, nonostante un andamento molto altalenante in funzione delle news.

In questo scenario la sterlina viene scambiata a 1,32 contro il dollaro (dopo aver toccato anche 1,3350), mentre il rapporto euro/sterlina è sceso ai minimi da due anni a 0,854. Va sottolineato come una discesa di questo cambio corrisponda ad un apprezzamento della valuta britannica (che si trova a denominatore) nei confronti dell’euro. Al momento con un pound si acquistano circa 1,17 euro, contro gli 1,10 di inizio anno. Va tuttavia ricordato che prima del voto Brexit se ne acquistassero 1,30/1,40. Il recupero di queste settimane non ha dunque cancellato i cali degli ultimi tre anni.

Le ultime settimane del cambio euro sterlina, da piattaforma ActivTrader
 


L’euro fatica, l’oro naviga intorno ai 1.300 dollari l’oncia

Dopo l’annuncio del nuovo Ltlro III, sul forex market l’euro è scivolato verso 1,12 nei confronti del dollaro, prima di risalire in area 1,13. Le quotazioni del re dei cambi restano in attesa di nuovi market drivers, anche se nel complesso gli operatori paiono ancora credere alla forza del dollaro. La ripresa della banconota verde ed un maggiore scenario risk-on sui mercati hanno penalizzato le quotazioni auree, con il metallo giallo che è scivolato sotto quota 1.300$ ad inizio marzo, salvo provare a risalire negli ultimi giorni. Dal punto di vista tecnico proprio quest’area rappresenta un primo importante livello chiave, con spazio per altre discese verso 1.280$ nel caso in cui venisse nuovamente perforata al ribasso o altri rally dapprima verso i 1.310 e potenzialmente anche verso i 1.350 dollari l’oncia in un’ottica rialzista. Resta sotto i riflettori il palladio, reduce da un lungo rally che lo ha visto salire del 70%, con una crescita del suo valore da meno di 900$ fino a superare quota 1.500$, divenendo più costoso sia dell’oro che del platino sulle aspettative per la grandissima richiesta delle case produttrici di autoveicoli, che lo dovrebbero utilizzare come catalizzatore per le auto non diesel.

La danza dell’oro in area 1.300 dollari l’oncia, da piattaforma ActivTrader

 

Carlo alberto de casa

Capo analista ActivTrades
www.activtrades.com


Scopri la nuova piattaforma ActivTrader di ActivTrades



 

 

I pensieri e le opinioni espresse sono da attribuire all’autore dell’articolo, non necessariamente riflettono l'opinione di ActivTrades Plc. Il presente articolo è solo a scopo informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria. La decisione di agire attraverso le idee e i suggerimenti indicati nel presente articolo è a esclusiva discrezione del lettore

I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 78% di investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il Tuo denaro. ActivTrades PLC è autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority. Registrazione presso la FCA n. 434413. ActivTrades Plc. Via Borgonuovo 14/16 20121 Milano – Iscritta all’Albo delle imprese di investimento comunitarie con succursale al numero 97.

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Dello stesso argomento:

DOLLARO

Newsletter

Newsletter settimanale

Ricevi ogni venerdì notizie e approfondimenti sui principali argomenti di borsa e finanza della settimana, comodamente nella tua casella di posta.