L’Eos scava sotto i minimi storici.

Riprendo oggi l’analisi dell’Eos pubblicata lo scorso 5 aprile che potrebbe ritrovare di seguito: https://www.traderlink.it/scelti-per-te/l-eos-supera-troppo-presto-2-60_22095H0LY05P27U.

Riporto per comodità la precedente strategia operativa.

“Long su tenuta di 2,70/60 e sopra 3 con obiettivi rispettivi 2,9/3,0 e 3,40/55, poi 3,85/4,25 e 4,95/5,20.

Negativo pertanto sotto 2,60 con obiettivi 2,30/20 e 2,0/1,9”.

Nel nostro caso, l’immediato cedimento di 2,60 ha favorito qualche short e l’ampio superamento del 2° obiettivo ribassista posto a 1,90.

In effetti, la crypto ha proseguito la correzione al di sotto di 1,90, accelerando in passo per qualche giorno, per poi godersi una lunga pausa attorno a 1,30 circa.

In seguito, ha iniziato una nuova fase ribassista, tuttora in essere, praticamente in corrispondenza dell’ingresso dell’Rsi in ipervenduto. Come spesso spiego durante le mie docenze a Milano, l’ingresso in ipercomprato e in ipervenduto precede spesso un’ampia e rapida escursione dei prezzi. Basta osservare la discesa sotto 1,90 e il rialzo di metà marzo.

Lo scenario puramente tecnico è ribassista e tende a peggiorare ulteriormente. Ancora una volta, il mondo crypto asseconda in modo fraterno quello azionario, “off course”.

Sfrutteremo tuttavia gli estremi della recente fase di congestione; ossia 1,18/1,45 circa, come punti di riferimenti al rialzo, mentre l’Eos tende a profondare e proseguire la realizzazione di nuovi minimi assoluti. La volatilità di breve annualizzata non è ancora molto elevata (63% circa), mentre ricordo il 204% dello scorso mese. Sono comunque numeri fuori di testa. Cautela.

Ribadisco, le crypto non sono per tutti.

Direi di proseguire in questo modo sfruttando i precedenti livelli.

Short in caso di mancato superamento di 1,15/8 e sotto 0,85 con obiettivi rispettivi 0,95/85 e 0,73, poi 0,60 e 0,45/30.

Long su tenuta di 0,73 (anche se distante) e sopra 1,18 con obiettivi rispettivi 0,95/1,18 e 1,45, poi 1,70 e 1,90/2,00.

Ps: La prossima settimana riprenderemo l’analisi del Litecoin.

A disposizione

Giovanni Maiani