Il Silver utilizza l'AT...

Ho già trattato i giorni 9 luglio (https://bit.ly/Giovanni_Maiani_09_07_2020) e 27 luglio (https://bit.ly/Giovanni_Maiani_27_07_2020) il Silver future e oggi lo ripropongo per un buon motivo che vedremo fra qualche riga.

Di seguito l'ultima strategia operativa del giorno 27.
“Long su tenuta di 22/21 e sopra 24 con obiettivi rispettivi 23/24 e 26/27, poi 29 e 32. Short, pertanto, in caso di mancato superamento di 23/24 e sotto 21 con obiettivi rispettivi 22/21 e 19, poi 14/13.



Gli eventuali long in essere sono da mantenere con un take profit cautelativo a 22. “
Dallo scorso 27 luglio, il future si è mantenuto ben distante dal take profit di 22 per poi proseguire la fase ascendente fino al superamento del 3° obiettivo rialzista, grazie alla realizzazione di un massimo relativo a 29.92.
Il motivo dell’articolo è tuttavia un altro…
In effetti, tutti quelli che disprezzano l’analisi tecnica mi devono spiegare perché il prolungamento di una reta di supporto, tracciata da maggio a luglio, possa essere testata con cosi tanto accanimento e precisione, da circa 3 settimane, e 3 mesi dopo…
Questa è chiaramente una sana provocazione che vuole farvi avvicinare all’analisi tecnica.
Conosciuta la disciplina, se poi non vi piace, è un altro discorso…
Oggi, invece, non voglio presentare un’ennesima strategia operativa in quanto, secondo la mia modestissima esperienza, l’accanimento è contro produttivo e, allo stesso modo, è bene effettuare una pausa dopo alcuni “successi” consecutivi. Sentirsi troppo sicuri non paga mai perché ci spinge a commettere importanti errori.
Ci è andata bene, abbiamo osservato la validità dello studio (individuazione del trend, degli obiettivi e di una semplicissima trend line) e, soprattutto, ci “godiamo il momento”.
L’AT è soprattutto psicologica dove occorre rispettare il mercato (che ha sempre ragione) e la propria persona.
E’ come una partita di scacchi dove sei solo contro tutti.
Però, fra qualche giorno ritornerò sull’argento perché tuttora molto interessante, ma non oggi.

Articolo a cura di Giovanni Maiani