ANALISI MONETARIA MIBO SCADENZA 17 NOVEMBRE 2023
Domani, alle ore 9,02, avverrà la chiusura del penultimo mese borsistico dell'anno ed in concomitanza andranno in soffitta tutte le opzioni con scadenza 17 novembre.
Andiamo a vedere come si presentano gli operatori a questo importanti appuntamento mensile.
Il grafico dei prezzi ci mostra come il rialzo sia partito da Va-40 e, dopo aver rotto Va40, il sottostante si sia diretto in modo imperioso su una area di vero eccesso monetario, Va+80, dove almeno l'80% di Call corte di gamma sono andate in difficoltà richiamando forti ingressi a ricopertura, perlopiù utilizzando il Future, il cosiddetto "servo sciocco".
I contratti future, come è ben visibile dall'istogramma verde, sono costantemente aumentati fin dai minimi di prezzo per arrivare a livelli numerici altissimi sui massimi di periodo.
Il grafico dei totali ci mostra un mercato dominato da Put che sono cresciute come funghi sotto al prezzo e da tantissimi strike, da 28000 a 29000, giocoforza ricoperti per l'eccesso di rialzo. Addirittura il lontano strike 30000 è stato oggetto di ricoperture e, come Call nette troviamo libero solo lo strike 31000.
I differenziali degli ultimi 21 giorni di borsa ci mostrano come gli operatori abbiano dovuto seguire questa incredibile serie di rialzi appoggiando sotto al prezzo numerosissime put e ricoprendo, con put e call, gli strike in difficoltà come 28000 e 29000. Al rialzo non è stata piazzati quasi nessuna call.
Il grafico della funzione di ripartizione ci mostra una situazione dei prezzi arrivati su un reale eccesso dove oltre il 76% di call scadono Itm.
Normalmente, dopo le chiusure borsistiche, se non avvengono accelerazioni imprevedibili, i prezzi tendono a perdere momentum per effetto delle chiusure della componente future non più necessaria a svolgere la copertura di gamma di quelle call che domani troveranno la loro naturale scadenza.
ANALISI MONETARIA MIBO SCADENZA 15 DICEMBRE
Analizziamo adesso, in ottica futura, i posizionamenti monetari all'interno della più importante scadenza dell'anno, la trimestrale Dicembre, dove i grandi fondi e gli operatori in genere tireranno le somme ed i bilanci di questo difficile anno borsistico.
Anche qua il grafico dei prezzi ci conferma che ci troviamo esattamente a ridosso di Va+80 dove l'80% di call sono diventate Itm. Anche su questa scadenza il ricorso alle ricoperture, sia con il future, che è sempre aumentato sulle rotture rialziste, che con le opzioni con contratti a copertura da strike 26500 a strike 28500, hanno alimentato il poderoso rialzo dai minimi del 27 ottobre.
I primi livelli di Call nette li troviamo esattamente a strike 29500 e 30000 quindi massima attenzione se il prezzo arrivare a toccarle perchè da lì potrebbero partire altri veloci squeeze da ricopertura che potrebbero muovere molto prezzi e volatilità.
La Funzione di Ripartizione ci mostra la stessa situazione già vista sulla scadenza Novembre di un forte Ipercoperto che ha portato a mandare Itm oltre l'80% di call.
ANALISI DELLA VOLATILITA' SULLE PROSSIME QUATTRO SCADENZE TRIMESTRALI
L'analisi della volatilità ci mostra uno skew con diverse asimmetrie: Atm in Contango e Otm in Backwardation tipica dei mercati fortemente rialzisti.
Il differenziale invece evidenzia una forte asimmetria positiva sul lato sinistro della curva della scadenza Dicembre ed una evidente platicurtosi delle distribuzioni di volatilità sui vari strike nelle scadenze successive.
VOLATILITA' RISK REVERSAL E DEVIAZIONI STANDARD MENSILI
Utilizzando la volatilità Risk Reversal calcolata su particolari tipologie di opzioni è possibile calcolare quali sono i primi livelli di eccesso, al rialzo e al ribasso, chiamati deviazioni standard.
Con prezzo Vwap a 29400 e Iv Put 17,47% e Iv Call 12,32 il mercato prezza DS+1 a 30700 e DS-1 a 27917, DS+2 32000 e DS-2 a 26435.
L'escursione prezzata al ribasso per ciascuna Ds è di 1483 punti pari al 5,04% e l'escursione prezzata al rialzo è di 1300 punti pari al 4,42%.
CONCLUSIONI E STRATEGIA DI MERCATO
Il mercato sta disegnando a tutt'oggi una strategia profondamente rialzista e delta positiva. Per la scadenza di domani i giochi sono ormai fatti e quindi l'attenzione sarà, da ora in poi, riposta sulla importantissima scadenza Dicembre.
Anche su Dicembre ci troviamo in un forte eccesso monetario autoalimentato dal continuo ingresso della componente future a coperture delle tante Call sensibili al Gamma short.
Di fatto, fino a che non avverrà una diminuzione dell'Open Interest dei contratti future insieme ad un alleggerimento della componente Put, qualsiasi ribasso è da circoscrivere ad un semplice ritracciamento rispetto al trend primario. Al contrario, se su nuovi massimi dovessero uscire e smobilitare posizioni future è possibile assistere a veloci squeeze ribassisti con forti escursioni dei prezzi ed aumento di volatilità implicita.
Fonte: www.sunnymoney.it
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