"Abbiamo assistito in 2 mesi a quello che avremmo dovuto impiegare in 2 anni di trasformazione digitale".
Il presidente della Microsoft, Satya Nadella, ha così nelle scorse settimane commentato i risultati trimestrali molto forti per quella che è attualmente la società USA con la maggiore capitalizzazione borsisitica.
Mentre Bill Gates, il fondatore di Microsoft, ha il merito di aver avvisato (inascoltato) nel marzo 2015 che una pandemia di malattie infettive rappresentava una minaccia maggiore per il mondo rispetto a una guerra nucleare poichè le nazioni avevano costruito così poche difese, la sua società dimostra di essere fra quelle che al momento è nella lista dei "vincitori".
"Un'epidemia è una delle poche catastrofi che potrebbero arretrare drasticamente il mondo nei prossimi decenni", aveva scritto nel marzo 2015 sul New England Journal of Medicine dopo aver partecipato a un TED Talk dove aveva toccato l'argomento.
L'uso massiccio del telelavoro per effetto del Coronavirus ha portato alla domanda molto forte di alcuni dei suoi prodotti, come Teams o Windows.
Solo per il mese di marzo il gigante del software americano, il numero di videoconferenze organizzate tramite l'applicazione Teams è aumentato del 1.000%. E in questo settore compete con aziende come Zoom Video Communications o Slack Technologies.
Il titolo Microsoft è fra quelli che meglio si è comportato in queste settimane riportandosi vicino ai massimi storici e ne siamo lieti perchè è fra i titoli di punta di numerosi Fondi e ETF consigliati nei portafogli consigliati da SoldiExpert e l'azione Microsoft è anche fra quelle che abbiamo incluso un mese fa nei portafogli delle gestioni patrimoniali di cui siamo advisor ritornate in positivo in questi giorni nonostante il forte sotto peso azionario.
Negli ultimi 10 anni il rendimento medio annuo di chi avesse investito in azioni Microsoft è stato quasi doppio rispetto all'indice azionario statunitense, MSCI USA. Il 22,27% annuo contro il 12,98%.
La crescita delle vendite sulla piattaforma di cloud computing di Azure, invece, cresciuta del 59% contro un aumento del 62% nel secondo trimestre fiscale. Il margine lordo di questo è salito al 67%, rispetto al 63% dello scorso anno.
In totale, la divisione Intelligent Cloud, che include Azure e compete in modo feroce con la controllata Amazon AWS (Amazon Web Services), ha registrato una crescita nei tre mesi chiusi al 31 marzo del 27%, a 12,28 miliardi dollari, mentre gli analisti si aspettavano un fatturato di 11,87 miliardi, secondo i dati IBES di Refinitiv.
Il gruppo americano ha pubblicato un fatturato globale di 35,02 miliardi di dollari nel periodo, in crescita del 15%, mentre gli analisti si aspettavano una media di 33,66 miliardi.
L'utile netto di Microsoft è stato di $ 10,75 miliardi, ovvero $ 1,40 per azione, rispetto a 8,81 miliardi ($ 1,14) dell'anno precedente.
In pratica il calo delle vendite di prodotti tradizionali di Microsoft è stato più che compensato dal successo trasformazione digitale e offerte basate sul cloud, supportate dalla generalizzazione del lavoro e dall'apprendimento a distanza. Chat, conferenze online, giochi online, tutto queste attività sono esplose durante il lockdown.
Satya Nadella, il n.1 operativo di Microsoft, ritiene che la crisi trasformerà profondamente il modo in cui le persone lavorano, con una fase "ibrida" abbastanza prolungata, durante la quale i dipendenti lavoreranno in parte a loro e parte dell'ufficio. E questo alimenterà la domanda di tecnologie complesse e flessibili.
E il gruppo continuerà anche a beneficiare di cambiamenti permanenti, come l'istituzione di servizi di telemedicina o dell'apprendimento a distanza.
Sul canale di inFormazione solidale SoldiExpert LAB ( https://www.patreon.com/soldiexpertlab ) sul settore tecnologico abbiamo pubblicato diverse analisi e comparazioni supplementari.
Articolo a cura di Salvatore Gaziano - SoldiExpert SCF
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento.
Leggi il Disclaimer »