Calendario macro: i market mover della settimana

Rossana Prezioso Rossana Prezioso - 24/05/2021 10:06

La  settimana che si apre in queste ore permetterà agli operatori di puntare i fari sull'economia tedesca e su quella statunitense. In particolare sul prodotto interno lordo di Berlino e Washington nel primo trimestre. Oltre alla fiducia sul fronte dell’economia, voce che riguarderà diversi Paesi e tra questi anche l’Italia.

Lunedì: solo gli USA offrono spettacolo

Snella, per non dire magra, l’agenda del lunedì che tra i dati macro di rilievo offrirà solo quelli riguardanti l’indice CFNAI di aprile. Si tratta del report elaborato ogni mese dalla Chicago Federal Reserve Bank sull’andamento della crescita economia e del potenziale dell’inflaizone del settimo distretto.  

Martedì: economia Germania ma anche immobiliare USA

Come anticipato in apertura, il Prodotto interno lordo di Berlino rappresenta un fattore di grande interesse. Fattore che si va a sommare agli altri dati in fase di pubblicazione e cioè l’indice IFO di maggio. Per quanto riguarda gli altri Paesi europei è da segnalare il dato sui prezzi alla produzione spagnoli di aprile. Dall’altra parte dell’oceano, invece, il principale protagonista  sarà il settore immobiliare in particolare con: indice FHFA indice case ed S&P Case-Shiller (entrambi di marzo) oltre alla vendita di case nuove di aprile. Ultima nota, sempre dagli USA, la fiducia dei consumatori di maggio e l’indice Fed Richmond, anch’esso su maggio.  

Mercoledì: uno sguardo alla Francia

I dati di mercoled’ oscilleranno tra Francia e USA. Ma procediamo con ordine. Per Parigi sarà la volta dei risultati sulla fiducia di imprese e consumatori per maggio. Per l’economia a stelle e strisce, invece, la carrellata riguarderà i dati settimanali di richieste mutui e scorte di petrolio.

Giovedì: ecco l’Italia. Ma non solo

Giornata dedicata all’Italia. Ma non solo. Infatti anche il PIL USA occuperà la scena. Il dato tricolore permetterà di conoscere lo stato della fiducia di consumatori e imprese a maggio. Si tratta di un indicatore particolarmente importante perché tende a prevedere le intenzioni di spesa da parte delle aziende e dei consumatori. Per quanto riguarda gli USA, invece, oltre al dato del PIL sul primo trimestre (dato provvisorio), ci saranno i risultati degli ordini di beni durevoli di aprile, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e le vendite di case in corso.

Venerdì: tanti appuntamenti

Lunga la lista degli appuntamenti in questo venerdì particolarmente impegnativo. Il tasso di disoccupazione di aprile in Giappone sarà il primo dato macro pubblicato in ordine di tempo. Successivamente sarà la volta per le singole realtà del Vecchio Continente, di altre rilevazioni particolarmente importanti. Nello specifico: Germania (prezzi import di aprile) Francia (consumi familiari e prezzi alla produzione di aprile, dati provvisori dei prezzi al consumo di maggio e PIL primo trimestre), Spagna (vendite al dettaglio di aprile) e quindi l’Italia con i prezzi alla produzione di aprile. A livello dell’Eurozona, invece, si conosceranno la fiducia di consumatori, imprese ed economia tutte e tre di maggio. Dall’altro lato dell’oceano, infine arriveranno: redditi personali e spese personali (entrambi di aprile), PMI Chicago di maggio e fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan.    

Articolo a cura di Rossana Prezioso

 

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Dello stesso argomento:

INDICI

Newsletter

Newsletter settimanale

Ricevi ogni venerdì notizie e approfondimenti sui principali argomenti di borsa e finanza della settimana, comodamente nella tua casella di posta.