Sarà la Bce con la sua prima riunione del 2020 prevista per il 23 gennaio a monopolizzare l’attenzione degli analisti. Ma la settimana si preannuncia ricca di appuntamenti macro anche per l’Italia, già da lunedì.
Lunedì: prezzi alla produzione in Germania
L’inizio della settimana vede al centro della scena Berlino con i suoi prezzi alla produzione di dicembre. Ma non mancano i dati importanti per l’Italia con l'indice di produzione nelle costruzioni di novembre. Chiusa Wall Street per il Martin Luther King Day.
Martedì: indica Zew
Martedì, invece, il focus sarà tutto sull’indice Zew tedesco di gennaio, un indice che, ricordiamo, riguarda la fiducia delle imprese sia in area tedesca che in quella euro. Ma le prospettive analizzate si allargano anche all'economia della Gran Bretagna, del Giappone e degli Usa. Completeranno il quadro della giornata i dati in arrivo da Londra. Nello specifico, richieste di sussidi di disoccupazione di dicembre e tasso di disoccupazione su novembre.
Mercoledì: industria tricolore nel mirino
Ampia la lista degli appuntamenti di mercoledì. Infatti oltre alla fiducia delle imprese francesi (gennaio), si dovrà dare un occhio anche al fatturato e agli ordini all’industria di novembre in Italia. Tornano anche gli Usa con il settore immobiliare. In particolare con i numeri degli indici FHFA Housing Price Index (HPI) di novembre, il rapporto mensile pubblicato dalla Federal Housing Finance Agency che considera le variazioni sulle quotazioni delle case unifamiliari Usa. C’è poi anche il dato di dicembre sulla vendita di case esistenti e delle richieste di mutui.
Giovedì: Usa in scena
Pochi i dati europei in lista per giovedì. Unico di rilievo, nella giornata della prima conferenza Bce del 2020, quello sulla fiducia dei consumatori (dato preliminare) di gennaio. Da Washington, invece, i dati settimanali di stoccaggi di gas e petrolio e le richieste, sempre settimanali, dei sussidi di disoccupazione.
Venerdì: PMI per tutti
L’ultimo giorno della settimana è riservato ai dati preliminari PMI di gennaio. Il Purchasing Managers Index (PMI), infatti, riguarderà Europa, Stati Uniti e Giappone. Partendo da quest’ultimo si tratterà del PMI manifatturiero, ovvero quello che misura l’attività produttiva di un paese. Ma Tokyo, venerdì, vedrà anche i dati dei prezzi al consumo di dicembre. Tornando ai PMI, invece, si avranno in giornata anche quelli di Europa (servizi, manifatturiero e composito) e degli Usa (servizi e manifatturiero). Non mancherà nemmeno l’Italia con il dato riguardante la bilancia commerciale extra Ue di dicembre.
A cura di Rossana Prezioso
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