Calendario macro: i market mover della settimana

Rossana Prezioso Rossana Prezioso - 25/11/2019 11:49

Questa settimana l’Italia torna in scena come protagonista assoluta. Tanti i dati che la riguardano già da martedì per finire con un exploit venerdì.


Lunedì: Germania in primo piano

I dati macro di lunedì sono pochi, con un esordio dell’agenda piuttosto leggero, da sottolineare, però, il dato di novembre dell'indice Ifo dalla Germania. L'IFO Business Climate è un indicatore calcolato mensilmente dall'IFO Institute dell'Università di Monaco ed è visto come un utile strumento per giudicare lo stato di salute dell’economia tedesca.
 

Martedì: Italia in scena

Il secondo giorno della settimana, come detto, sarà quello in cui ritornerà l’Italia. In particolare sarà la volta della bilancia commerciale extra Ue di ottobre. Dagli Usa, invece, gli altri risultati di rilievo riguarderanno il settore immobiliare. In particolare con l’Indice S&P Case-Shiller di settembre, l’indice FHFA prezzi case di settembre e la vendita di case nuove di ottobre. Focus anche per la fiducia dei consumatori di novembre, sempre dagli Usa.
 

Mercoledì: ancora Italia e Usa nel mirino

Ancora interesse per gli Usa. Ma ancora prima per l’Italia. Mercoledì, infatti, si potrà avere il dato italiano di novembre su fiducia di imprese e consumatori. Per restare in Europa l’occhio resta in Germania con un'attesa sui prezzi import di ottobre. Invece, volendo spostarsi dall’altra parte dell’oceano, dagli Usa raffica di rilevazioni. In elenco: ordini di beni durevoli (ottobre), Pil terzo trimestre (dato preliminare), spese personali (ottobre), redditi personali (ottobre), scorte settimanali di petrolio e richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.      

 
Giovedì: tricolore? Sì, grazie

Ancora Italia in questa settimana che vede il Belpaese protagonista. In questo penultimo giorno della settimana lavorativa i dati in primo piano per Roma riguardano i prezzi alla produzione di ottobre e il fatturato ai servizi. In particolare l'Indice dei Prezzi alla Produzione (PPI) riguarda la variazione del prezzo di merci e materie prime acquistate dai produttori. Un elemento molto utile, per gli analisti, per capire l’andamento dell'inflazione nel prossimo futuro. Prezzi al consumo di ottobre, invece, per Spagna e Germania mentre in Area Eurozona, ci sarà il dato 3M di ottobre. Si tratta di tutte le attività finanziarie non trasferibili mediante assegno e di quelle che possono fungere da riserva di valore com obbligazioni e titoli di stato a breve. Sempre per l’Eurozona, ci sarà il dato su Clima affari, fiducia dei consumatori, nell’economia e delle imprese, tutti su novembre. Andando al di là dell’Europa, la mattinata vedrà, dal Giappone, il dato sulle vendite al dettaglio di ottobre e, per gli Usa,


Venerdì: Italia. E non solo

La chiusura della settimana arriverà con i dati ancora sull’Italia. E non solo. Ma procediamo con ordine. Cronologico per la precisione. Infatti all’alba arriveranno i dati dal Giappone per la produzione industriale (dato preliminare) e la disoccupazione (ottobre). In Europa invece, tra i più importanti, tasso di disoccupazione (ottobre) e prezzi al consumo (novembre). Inoltre vendite al dettaglio della Germania (ottobre), Pil francese (terzo trimestre), tasso di disoccupazione in Italia (ottobre) e Germania (novembre). Ancora per l’Italia: prezzi al consumo (novembre) e Pil terzo trimestre. 


A cura di Rossana Prezioso

 

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