Calendario macro: i market mover della settimana

Rossana Prezioso Rossana Prezioso - 11/11/2019 12:15

Inizia una nuova settimana. Ma questa vedrà l’Italia protagonista con molti dati macro sensibili per l’economia tricolore.
 

Lunedì: produzione industriale inglese e italiana

Nel primo giorno della settimana i dati macro di rilievo riguardano la produzione industriale italiana (dato rivisto) oltre che quella inglese. Infatti per Roma si teme un -2,1% sui dati di settembre (a/a). Oltre questi, poi, ci sono gli stessi per LOndra. Londra che, alla fine, vedrà il clou nei risultati del PIL del terzo trimestre (dato preliminare). Una rilevazione di primaria importanza in considerazione della Brexit e degli ultimi sviluppi. Interessanti anche i numeri dei prezzi all’ingrosso di ottobre della Germania.


Martedì: Londra e Berlino sotto i riflettori

Ancora Londra sotto i riflettori insieme a Berlino. Per la capitale inglese si guarda alle richieste di ottobre dei sussidi di disoccupazione e al tasso di disoccupazione di settembre. Per la Germania, invece, l’indice ZEW di novembre. Da ricordare che lo ZEW è l’indice mensile di fiducia delle imprese non solo tedesche ma anche di area euro, Gran Bretagna, Giappone e Usa.


Mercoledì: il giorno dei prezzi al consumo

Il terzo giorno della settimana sarà quello dei prezzi al consumo (ottobre) un po’ per tutti. I primi a conoscerne i risultati saranno i tedeschi, quindi gli inglesi e solo nel pomeriggio, per ovvi motivi di fuso orario, gli statunitensi. Ma non solo prezzi al consumo. Sul tavolo degli operatori, in mattinata, anche la produzione industriale europea di settembre. Per gli Usa, poi, la carrellata dei dati macro continuerà con le richieste settimanali di mutui. 

 
Giovedì: piatto ricco

Molta carne al fuoco giovedì di questa settimana. Partiamo prima di tutto con il PIL giapponese (dato preliminare) del terzo trimestre. Un PIL, sempre preliminare, che riguarderà anche la Germania e il dato più ampio dell’area euro. Quest’ultima conoscerà anche il livello di occupazione (preliminare). Restando in Europa non si potrà ignorare il dato (3° trimestre) sulla disoccupazione e sui prezzi al consumo (ottobre) entrambi francesi. Vendite al dettaglio inglesi (ottobre) e prezzi al consumo spagnoli (settembre) completeranno il quadro dei dati macro per il Vecchio Continente. Da evidenziare anche il dato sulla produzione industriale e le vendite al dettaglio cinesi di ottobre. Gli Usa, intanto guarderanno alle scorte settimanali di petrolio.

 
Venerdì: si chiude con l’Italia

Una settimana che si apre e chiude con l'Italia. Infatti venerdì sarà la volta, per il Belpaese, dei dati sui prezzi al consumo di ottobre e la bilancia commerciale di settembre. Dati che riguarderanno anche l’Eurozona. Anche gli Usa saranno nel mirino degli osservatori. Principalmente per vendite al dettaglio, prezzi import/export e produzione industriale. Tutto sul raggio di ottobre. 

 
A cura di Rossana Prezioso

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