La settimana che si apre sarà scandita da alcuni dati macro di rilievo, in particolare per la Germania. Ad attirare l’attenzione per l’Italia ci saranno quelli della produzione industriale e delle vendite al dettaglio.
Lunedì: Germania sotto controllo
Nel primo giorno della settimana, i protagonisti tornano ad essere i dati sull’economia tedesca. Berlino è ormai sotto controllo per le minacce di recessione sempre più forti che gravano sull’economia dell’ormai ex locomotiva d’Europa. Lunedì saranno infatti resi noti quelli riguardanti gli ordini all’industria di agosto. Dopo il drastico -2,1% della precedente rilevazione, gli analisti sperano in un più mansueto 0,3% in territorio negativo. Per l’area Euro è da evidenziare anche la pubblicazione dell’Indice Sentix di ottobre, ovvero l'indice misura l'umore di investitori e analisti dell'area Euro.
Martedì: Italia e vendite al dettaglio
Più ampia, invece, l’agenda del secondo giorno della settimana. Agenda che vede, come detto, l'Italia protagonista con le vendite al dettaglio di agosto. il precedente risultato vedeva un calo dello 0,5% sul raggio mensile e un +2,6% su quello annuale. Ma la Germania non risulterà ancora estranea visto che ci saranno i numeri della produzione industriale di agosto (il precedente era di un -0,6% mese su mese). Al di là dell’oceano, invece, ci saranno i prezzi alla produzione di settembre.
Mercoledì: Usa a tutto spiano
Sotto i riflettori, mercoledì, sarà Washington. Tutti suoi, infatti, i dati macro previsti. Prima di tutto le minute dell’ultima riunione FOMC, utili anche per capire la situazione all’interno del board della Fed. Quindi, guardando specificatamente ai numeri, sarà la volta dei dati settimanali di scorte di petrolio e richieste di mutui, per poi passare a vendite all’ingrosso e scorte all’ingrosso. Entrambi di agosto.
Giovedì: torna l’Italia
Lungo e ricco il programma di giovedì. E tra gli appuntamenti interessanti, torna l'Italia. Infatti sarà la volta della produzione industriale di agosto, sia su base mensile che anno su anno Nel primo caso, dopo un precedente di -0,7%, le previsioni sperano in un incremento a 0,1%. Guardando invece al dato anno su anno, si teme che da un -0,7% della volta scorsa si passi a un -1,9%. Ma il dato della produzione industriale riguarderà anche Francia e Gran Bretagna. Tutti su agosto. Per la Germania, invece, il dato da esaminare sarà quello della bilancia commerciale (agosto). Per gli Usa, si attende il dato sui prezzi al consumo.
Venerdì: il giorno dell’inflazione
Venerdì saranno resi noti i dati sull’inflazione di settembre (Indice prezzi al consumo) per Germania, Francia e Spagna. Guardando agli Usa, invece, tra i dati macro di maggior rilievo è da segnalare quello dei prezzi Import ed export di settembre. Inoltre sarà reso noto il dato di ottobre della fiducia ei consumatori, misurato dall’Università del Michigan.
A cura di Rossana Prezioso
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