Il mercato americano ha toccato le resistenze indicate e ora sta ripiegando su quello che dovrebbe essere il minimo di un ciclo bisettimanale:
la chiusura del ciclo si sta mantenendo sopra le medie mobili di supporto quindi il trend rialzista è ancora preservato.
Il Taylor mensile dell'S&P vede un proseguimento del trend:
ma guardiamo al Taylor del Dow Jones, che ci permette di andare oltre il ciclo mensile:
secondo questo Taylor, il massimo definitivo dovrebbe arrivare a maggio, dopodichè la svolta estiva:
Se per i mercati americani rimane l'ipotesi di un importante ritracciamento a metà anno, per i mercati europei potremmo già essere arrivati sui massimi:
quindi, anche se sul minimo del T+1 i prezzi si sono tenuti sopra i supporti, è possibile che non trovino la forza di superare il massimo di marzo:
soprattutto se si mantengono le divergenze con gli indicatori dei volumi:
Intanto siamo sul primo T-2 del T+1:
anche il fatto che i prezzi siano sotto la trend-line è sintomo di una debolezza intrinseca che non gioca a favore del rialzo.
Se nella prima parte della settimana non vediamo la rottura al rialzo del massimo di marzo... prepariamoci a subire un mese molto noioso...ci aggiorniamo domani.
Analisi a cura di Paola Migliorino
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