Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al ribasso nel breve termine, anche grazie alla performance negativa registrata nella seduta di oggi. Il Future sull’indice FTSE/MIB, infatti, dopo un’apertura in linea con la chiusura precedente, ha intrapreso fin da subito un andamento fortemente ribassista che lo ha portato a realizzare un minimo sul livello 25.865 (violando l’importante soglia dei 26.000 punti), per poi invertire drasticamente la rotta fino a raggiungere un massimo a quota 26.495 (area 26.500). Nel corso del pomeriggio, poi, complice l’incertezza della Borsa americana, le quotazioni si sono mantenute in stretto trading range senza mai chiudere sotto il livello 26.250, dove transita l’indicatore Supertrend intraday. Tale comportamento del mercato è di buon auspicio per le prossime giornate che potrebbero vedere un rimbalzo che possa riportare i corsi oltre la resistenza dei 26.500 punti. A Piazza Affari, comunque, sembra prevalere un generalizzato pessimismo. L’impostazione grafica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sopra dell’indicatore Supertrend, mentre sia l’indicatore Parabolic Sar che la media mobile a 25 sono diventati ribassisti da poco. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità” vicino al livello 43.
I segnali di trading sul Fib
Dal punto di vista operativo, l’ingresso in posizioni long è consigliabile solo al superamento del livello 26.495 con target nell’intorno dei 26.650 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 25.865 con obiettivo molto vicino al livello 25.700. Alessandro Aldrovandi www.strategieditrading.it FIGURA L’andamento di breve termine del Future FTSE/MIB
Articolo a cura di Alessandro Aldrovandi
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