Analisi Ciclica sull’S&P500

Eugenio Sartorelli Eugenio Sartorelli - 23/11/2018 19:01

Vediamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 29 ottobre con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 19:00 di oggi 23 novembre:

 

 
(Il grafico è stato realizzato con un software da me ideato: il Cycles Navigator)
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
 
Questo grafico rappresenta il Ciclo Trimestrale o Intermedio (durata media pari a 3 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sui minimi del 29 ottobre e dopo un leggero rialzo ha annullato la sua forza. Sembra diviso in sott-cicli Mensili e potrebbe trovare un minimo per il 1° Mensile a breve (vedi freccia verde) cosa che potrebbe avvenire entro il 27 novembre. Poi ci sarebbe tempo per un recupero o fino al 5-6 dicembre oppure sino al 19-20 dicembre (vedi ellissi rosse). A seguire una nuova fase di graduale indebolimento.
Chiaramente discese ben sotto i minimi iniziali (diciamo 2600) porterebbero ad una differente forza ciclica e differente conformazione (ben più debole come forze) per ora non preventivabile.

 
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una ulteriore debolezza, legata ad un Mensile che va a chiudere, potrebbe portare a 2630 e sino a 2615. Valori sotto 2600 (per ora poco attesi) metterebbero in debolezza tutta la struttura ciclica e si potrebbe proseguire verso 2575 e 2550.
Dal lato opposto possono esservi recuperi verso 2655-2670-2700. Oltre abbiamo 2725 e 2750 che ci direbbero che siamo nel 2° sotto-ciclo Mensile. Ci sarebbe tempo ciclico per ulteriori recuperi verso 2775 e 2800.
 
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
 
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