Analisi Ciclica sull’Indice S&P 500

Osserviamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 19 aprile, con dati a 15 minuti aggiornati alle ore 15:15 di oggi 10 maggio:

Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.

La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti). 

Questo grafico rappresenta il Ciclo Mensile (durata media pari a 1 mese circa) - questo ciclo è partito sul minimo del 19 aprile e con tempistiche simili a quelle del Nasdaq100 e dei principali Indici Europei. Il Ciclo ha avuto una iniziale leggera fase rialzista; poi dal 3 maggio (vedi linea rossa punteggiata) ha fatto dei nuovi massimi ciclici, cosa che sta decisamente aumentando la forza di questo ciclo. La fase mediamente in forza potrebbe proseguire sino a circa il 15 maggio (vedi ellisse gialla) ma potrebbe anche andare qualche giorno oltre; poi si potrebbe avere una leggera correzione per andare a fine ciclo intorno al 23 maggio.

Segnalo che la correlazione tra i prezzi (linea verde) e l’andamento ciclico potenziale (linea bianca) è attualmente del 64% e pertanto piuttosto significativa.

Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe portare verso 5280-5320 punti e poi sino a nuovi massimi assoluti, con valori a 5360 e 5400 punti che per ora pongo come limite.

Dal lato opposto una fase di leggera correzione potrebbe portare verso 5210-5180 e sino a 5150 punti; valori inferiori ci direbbero che il ciclo ha perso prematuramente forza e si potrebbe proseguire con una fase di leggera correzione sino a fine ciclo.

Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.

Vi aspetto a YouFinance il 16-17 maggio: https://www.youfinance.it/investi-bene-2024/relatori/eugenio-sartorelli