Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Euro Stoxx 50 (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Vediamo l’andamento del future Euro Stoxx a partire dal minimo del 19 luglio con dati a 15 minuti aggiornati alle ore 17:00 di oggi 24 settembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Euro Stoxx. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Mensile (durata media pari a 1 mese solari circa) – è partito sul minimo a V del 19 luglio, come del resto per i principali Indici Azionari Europei.
Vi è stata una buona forza iniziale sino al massimo del 13 agosto (vedi freccia ciano); poi un minimo il 19 agosto (vedi freccia rossa) dove è partito il 2° sotto-Ciclo Mensile. Vi è stato un recupero di forza sino al massimo ciclico del 6 settembre (vedi freccia verde) e una discesa forte soprattutto il 17-20 agosto con un minimo conclusivo (vedi freccia gialla) del sotto-Ciclo Mensile, che è stato inferiore a quello del 19 luglio. Ciò ha tolto molta forza a tutta la struttura ciclica, come ben evidenziato dall’Indicatore in basso che è sceso ben sotto la linea di equilibrio.
Ora saremmo nel 3° ed ultimo sotto-Ciclo Mensile che potrebbe avere una fase di leggera forza sino al limite dell’1 ottobre o poco oltre. A seguire una fase correttiva per terminare il ciclo nella 2° metà di ottobre.
Va detto che vi sarebbero delle differenti strutture cicliche ipotizzabili, ma per ora questa resta più attendibile.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito all’Indice e non al Future (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore recupero potrebbe riportare a 4180-4210-4230. Difficile ipotizzare ora se vi sarà forza per tornare sui precedenti massimi ciclici di 4250.
Dal lato opposto, una leggera correzione potrebbe portare a 4100-4070 punti. Valori inferiori a 4050 ci direbbero che il ciclo torna a perdere forza anticipatamente. Oltre si potrebbe procedere verso 4000 e 3980, ma su tali livelli potrebbero esservi accelerazioni ribassiste che ora sono di difficile definizione.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
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