Analisi Ciclica sul Ftse Mib

Eugenio Sartorelli Eugenio Sartorelli - 16/10/2021 08:47

Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Ftse Mib (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.

Vediamo l’andamento del future Ftse Mib a partire dal minimo del 20 settembre con dati a 15 minuti aggiornati alla chiusura del 15 ottobre:

Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.

La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Ftse Mib. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze (ovvero i prezzi). In basso vi sono degli Indicatori di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).

Questo grafico rappresenta il Ciclo metà-Intermedio (durata media pari a 1,5 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sul minimo de 20 settembre, come del resto per gli altri mercati Europei. Ha avuto una buona spinta sino al massimo del 27 settembre (vedi freccia ciano) e poi h corretto raggiungendo il minimo centrale il 12 ottobre (vedi freccia rossa). Da lì è partito un deciso recupero, inatteso con tale forza, che ha mutato la struttura ciclica che sembrava più impostata su un ciclo Mensile. La fase di recupero potrebbe proseguire sino al limite del 20 ottobre (vedi ellisse gialla). Poi ci starebbe un graduale indebolimento per andare a fine ciclo entro il 2-3 novembre.

La struttura che sembrava più probabile in precedenza, invece prevederebbe una discesa diciamo dal 19 ottobre, per concludere un ciclo ben più breve entro il 22 ottobre. Come detto questa struttura ha perso di consistenza con i rialzi degli ultimi 3gg.

Questi cambi di struttura, che chiamo “disordine ciclico”, rendono meno attendibili le proiezioni delle tendenze sulla base delle regole dell’analisi ciclica.

Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al Future e non all’Indice (che io chiamo “livelli critici” (e non sono veri target price) un ulteriore recupero di forza ciclica potrebbe riportare a 26400-26700 punti. Eventuali forze maggiori porterebbero a 27000 punti, che per ora pongo come limite.

Dal lato opposto, una leggera correzione potrebbe portare a 26000-25700 e sino a 25500 punti; valori inferiori annullerebbero la forza ciclica in essere. Valori sotto 25200 punti ci direbbero di un potenziale nuovo indebolimento e di una struttura ciclica che torna ad accorciarsi.

Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.

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