Analizziamo l’andamento dell’Eur/Usd (in realtà il future sull’Eurodollaro) a partire dal minimo del 14 giugno, con dati a 30 minuti ed aggiornati alle ore 15:00 di oggi 13 settembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media intorno a 3 mesi) che è partito sul minimo del 14 giugno (valori intorno a 1,067). Il ciclo una prima fase di spinta che si è conclusa con il minimo superiore dell’1 agosto (vedi freccia gialla) con valori intorno a 1,0777. Da lì è partita la 2° metà del ciclo che ha avuto una maggior spinta sino al massimo del 6 settembre (vedi freccia rossa) con valori intorno a 1,1155. I tempi ciclici erano maturi per una correzione che potrebbe proseguire sino a fine cicli atteso intorno al 18 settembre. Non si può escludere una fine ciclo anticipata al minimo del 12 settembre (vedi freccia verde) con valori a 1,1000; per ora questi ipotesi ha minori potenzialità.
Con la partenza di un nuovo Ciclo Intermedio potremmo avere una nuova fase prevalentemente rialzista sino a circa fine ottobre.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore correzione potrebbe riportare verso 1,1050-1,1000 e poi sino a 1,0950 che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto un ulteriore recupero (dopo il minimo del 12 settembre) potrebbe portare a 1,1130, eventuali valori oltre 1,1160 ci direbbero che siamo su una nuova fase ciclica e si potrebbe proseguire verso 1,1120 e 1,1150.
Ricordo che, per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari, queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
Per approfondimenti: https://www.investimentivincenti.it/