Il corso è strutturato in 4 percorsi di base, 10 inserti speciali e live streaming da seguire comodamente a casa propria
Chi l’avrebbe mai detto che un giorno, il mattone tanto amato dai risparmiatori italiani, non sarebbe più stato l’investimento perfetto come i nostri genitori ci hanno insegnato? Anzi, peggio.
Nuovi modi di investire
Paradossalmente potrebbe diventare addirittura un rischio. Il motivo? Molto semplice. Se una volta c’era la tranquillità di un posto fisso che permetteva di pianificare la vita (dal mutuo ai figli in arrivo) adesso quella serenità è diventata pura utopia. Il mondo del lavoro è cambiato, diventando sempre più fluido, spesso precario. Il che porta con sé anche incertezza. La stessa che potrebbe colpire chi, dopo aver comprato una casa, decide di darla in affitto contando su una rendita che da un mese all’altro potrebbe venire meno. A differenza, però, degli obblighi del proprietario. Questo è solo uno dei tanti esempi di quella rivoluzione copernicana sta avvenendo nel mondo della finanza e dell’economia.
I paradossi della nuova finanza
Una rivoluzione che Youfinance, il corso di finanza online di Qn Economia&Lavoro in collaborazione con Traderlink, permette di affrontare con serenità, perchè offre le basi per comprendere la realtà economica che si sta consolidando intorno a noi. Chi avrebbe mai pensato che i Btp italiani potessero rendere meno dei Treasury statunitensi? Eppure è successo. Così come sono arrivati anche una serie di interventi da parte delle banche centrali che, nati come straordinari, si sono prolungati nel tempo fino a stravolgere le norme che regolavano il mercato dell’obbligazionario. E non è solo la struttura dell’economia a cambiare, ma anche quella della finanza internazionale. Basti pensare che 10 anni fa le più grandi capitalizzate erano per lo più le major petrolifere. Oggi sono tutte giganti di Internet. Una Rete che i nostri padri nemmeno immaginavano potesse esistere. Il mondo non solo cambia, ma cambia sempre più velocemente.
Il corso di Youfinance
Per questo, uno degli obiettivi del corso di Youfinance, è quello di fornire strumenti giusti per le attuali esigenze del mercato odierno. Dal 4 febbraio QN Economia&Lavoro ospiterà gli interventi dei più famosi formatori finanziari, consulenti e trader presenti sul mercato. Ogni lunedì sarà poi possibile collegarsi al sito www.youfinance.it per vedere la pubblicazione di tre nuove dispense: due relative ai percorsi di base più una terza dispensa speciale. Inoltre, sempre sullo stesso sito (www.youfinance.it) sarà possibile inviare anche domande ai relatori. Le più interessanti saranno poi al centro di nuove dispense speciali che permetteranno di avere esempi pratici da consultare.
Live streaming e domande in diretta
Il corso è strutturato in 4 percorsi di base a loro volta suddivisi in 4 dispense. In questo modo sarà possibile per chiunque scegliere il settore e gli argomenti più adatti. Infatti alla base di ogni tipo di investimento esistono esigenze specifiche che cambiano non solo da persona a persona ma anche a seconda dell’età di chi investe. Anche per questo motivo il corso prevede anche delle dirette live streaming e webinar durante i quali sarà possibile interagire con i relatori ed avere risposte concrete alle proprie domande. Domande che potranno essere inviate anche sul sito www.youfinance.it dopo la pubblicazione dei video live. Infatti gli incontri saranno anche registrati, sarà perciò possibile rivederli nel tempo.
Panta rei (tutto scorre). Mai come oggi
Un qualsiasi quarantenne ha già visto passare davanti ai suoi occhi la musicassetta, il Cd e l’Ipod. Tutti indicati come rivoluzioni, ma tutti già diventati reperti archeologici. Per questo motivo investire nel mattone, peraltro ipertassato, come facevamo non più tardi di 10 anni fa, non ha più lo stesso senso di una volta. La stessa considerazione che ha fatto anche Gabriele Bellelli, consulente e formatore, protagonista della prima dispensa del corso di Youfinance. Una metamorfosi che invade tutti i settori, anche quello bancario. L’Italia, ma in questo caso si potrebbe dire anche tutta l’Europa, ha sempre avuto un sistema bancocentrico molto forte. L’istituto di credito, infatti, fungeva da cassaforte non solo per i risparmi delle famiglie, risparmi che, tra l’altro, venivano tramandati di padre in figlio, ma anche dell’intera nazione. Basti pensare al legame, spesso tossico, tra banche e titoli di stato. Si è perciò creato, nel tempo, un clima di fiducia reciproca tra banca e cliente che, come detto, a volte lo era da generazioni. Anche in questo caso, però, le cose sono cambiate.
Le nuove banche
Gli ultimi scandali hanno tagliato di netto questo legame, a sua volta appesantito anche dalla concorrenza dell’home banking, altra rivoluzione, che ha permesso ai correntisti di svolgere le principali operazioni direttamente da casa attraverso il PC. Quando non sul cellulare.
Anche in questo caso la risposta è molto semplice. Come sottolinea Roberta Rossi, responsabile della consulenza personalizzata di SoldiExpert SCF, “conoscere se stessi è fondamentale per poter investire con successo. Infatti alla base di ogni investimento c’è un’esigenza personale, una scelta che, come tale, cambia sempre a seconda di chi la fa. Per riuscire a comprendere meglio la strada giusta da intraprendere potrebbe essere utile un test di autovalutazione che sia Roberta Rossi che Salvatore Gaziano propongono nella prima lezione del corso di Youfinance. Si tratta di uno strumento essenziale per orientarsi nel più complesso dei labirinti: se stessi.
Il primo dei mercati finanziari
Come detto l’obiettivo principale del corso è quello di rendere accessibili gli argomenti anche a chi è alle prime armi. Un esempio arriva dal Forex, ovvero dal mercato dei cambi. Sempre nella prima dispensa sarà infatti possibile prendere confidenza con quello che Saverio Berlinzani, cambista professionista, ha definito “l’intestino del mondo”; infatti è il motore del metabolismo finanziario e, come specifica l’esperto, al suo interno entra tutto. Paradossalmente, però, è stato sempre percepito come una sorta di mercato marginale, estraneo, dalle dinamiche ostiche da comprendere. Niente di più sbagliato. Non solo si tratta del mercato più grande e liquido che esista ma anche di un elemento, quello del cambio, di cui si deve sempre tener conto quando si investe. Soprattutto se si parla dei risparmi di una vita. E gli italiani quando si tratta di risparmi sono degli esperti in materia. Infatti negli ultimi 10 anni, dal 2008 al 2018, la ricchezza finanziaria delle famiglie è aumentata del 25%, passando da 3.302 a 4.141 miliardi di euro. Quindi meglio conoscere bene gli strumenti con i quali si ha a che fare, in modo da proteggerli al meglio.
Articolo a cura di Rossana Prezioso