Un trade in sofferenza

Trovo come trader più utile commentare dei trade in sofferenza, in perdita, dei trade sciancati che mancano di direzionalità a favore o che hanno una volatlità da montagna russa. Già, perché il trading non è mica fatto solo di guadagni e pianificazioni, tocca anche soffrire, solo che è un argomento generalmente tabù, si sorvola, si lascia correre.

E io invece no, non sorvolo. Mi diverte analizzare un trade in sofferenza, aprirlo e osservarlo in tutte le sue componenti, proprio nel momento peggiore, proprio quando fa ancora dannatamente male al portafoglio. All’Ego no. Quello con il tempo si governa, in particolare se il segnale è generato da un trading system, l’inganno perfetto prevede infatti che la colpa sia sua, poco importa che chi l’ha programmato sia poi la stessa persona che lo segue…

E quindi vi aggiorno sul segnale short del mio sistema settimanale proprio ora, con i mercati al massimo di martedì 19 maggio. Il segnale, lo ricorderete, è stato generato qualche settimana fa e commentato ampiamente, uno short di razza, un cambio di volatilità perfetto in prossimità di una resistenza primaria evidentissima. Le premesse c’erano tutte.
Poi, il tempo, è trascorso e il segnale è andato in loss, in gain, in loss, in gain e nuovamente in loss.
La classica fase “tritaossa”, almeno fino ad oggi. Già perché con i prezzi a 23500 il sistema mi ha dato il responso, preparati a chiudere il trade lunedì mattina. E ad aprirlo long.

Ma come? Long? Sotto resistenza? Dopo un loss potenziale di 4k (4000 euro)? Si, proprio così.
E io lo seguirò. Ma soffrendo, non tanto per il loss, ma per la posizione dove decide di entrare.
Certo, non è ancora detta l’ultima parola, se il mercato dovesse scendere il segnale sparirà e se ne parlerà venerdì prossimo ( salvo impennate di volatilità che scatenerebbero la chiusura anticipata ).
Questo è il trading, indecisione, convinzione, indecisione e convinzione ancora. E se è vero che immaginare è fondamentale, è anche vero che un TS non si ama e non si odia perchè lui l'immaginazione non sa nemmeno cosa sia...

ITFORUM RIMINI 2015
Una vecchia leggenda narra che ad ogni ITF che si rispetti i mercati scendono. Mi attendo quindi giornate di passione per giovedì 21 e venerdì 22. Il segnale del TS appena commentato ne verrà senz’altro influenzato ma, scherzi a parte, sarà un’ottima occasione per incontrarsi.
Giovedi 21 maggio alle ore 16:00 vi aspettiamo presso lo stand di TraderLink per un intervento AlgoProject - TraderPedia, gestito da Stefano Fanton e Corrado Fantini, mirato alla costruzione di portafogli di sistemi market neutral.
Questo il programma:
1 - utilità derivante dal creare un Trading System su un paniere di azioni liquide;
2 - ottenere un basket di 4 Trading Systems decorrelati e con logiche differenti; 
3 - spiegazione veloce di 4 Trading Systems decorrelati: 
a) Strategia Reversal con timout; 
b) Strategia Reversal (all'entrata) e Trend Following (all'uscita); 
c) Cointegrazione (speculare sullo spread fra azioni); 
d) Beta Coefficient (portafoglio aggiornato mensilmente, hedgiato, basato sul coefficiente beta);
4 - l'r-squared della somma è superiore al maggiore dei singoli r-squared: spiegazione ed implicazioni finanziarie;
5 - argomentazione e commento delle metriche di un portafoglio di sistemi;
6 - cenni sull'uso delle opzioni sulle commodities per un approccio statistico-discrezionale;
 
VENERDÌ 22 : 12:00 - 13:30 - SALA DEL TEMPIO 1
IL RUOLO DELLA PANCIA NEL TRADING
Traderpedia incontra i traders, tavola rotonda moderata da Stefano Fanton
Il gruppo Traderpedia è composto da traders con approcci quanto mai eterogenei, si va dal discrezionale Al trading system passando per la “pancia”, per l’intuizione frutto dell’esperienza. Vedremo i diversi approcci cercando di evidenziare i punti in comune.
Con Stefano Fanton, Tony Cioli Puviani, Enrico Stucchi, Corrado Fantini, Marco Tosoni, Dario Tomasello.
http://www.itforum.it/rimini2015/programma?e=LZ4NWLA OG7R6&expand=1
 
Parleremo anche di certificati e dell’esperienza degli ultimi mesi.

CERTIFICATI, il punto sulla situazione
Non sono riuscito a prendere nuove posizioni nelle settimane appena trascorse perché basi e premi erano troppo sbilanciati. Le vecchie emissioni avevano la barriera troppo distante e, di conseguenza, premi risicati. Lo storno atteso del mercato è durato qualche sessione ed è poi mutato in una lateralità che, pur consumando tempo, non ha contribuito a rendere appetibili i bonus cap disponibili.
La buona notizia è che finalmente sono stati emessi dei nuovi certificati Bonus Cap UniCredit sul azioni italiane ed europee, azioni americane di tipo Quanto, indici ed indici energetici.
 
Nel dettaglio l’emissione riguarda
43 Bonus Cap su azioni italiane ed europee
14 azioni americane (Quanto)
6 Bonus Cap su indici
 
La cattiva notizia è che, come detto prima, c’è ITF e la correlazione crollo-ITF funziona 8 volte su 10. Battute a parte sto selezionando interessanti occasioni per la settimana prossima dove, finalmente, ci dovrebbe essere il retest della resistenza, in ogni caso le barriere distanti delle nuove emissioni ci permetteranno di assorbire un eventuale storno.
Il prossimo sarà quindi un numero speciale, dopo la chiusura anticipata dei cash collect (che è un evento positivo in termini di rendimento ma una seccatura per la ricerca di nuovi sottostanti) il portafoglio è pronto per nuovi ingressi.
Nell’attesa vi ricordo che a questo indirizzo:
 
http://www.traderlink.it/professione_trader.php
 
potete scaricare gratuitamente il mio libro sugli strumenti finanziari che tratta proprio di certificati in tutte le sue forme.
 
IL PORTAFOGLIO IN CERTIFICATES
Il rimborso anticipato dei cash collect ha allegerito, e non di poco, il portafoglio che ora è carico al 17,5% Tutti trade in profitto finora ma conviene ancora attendere che la situazione tecnica si disinneschi, non ho fretta di ricostruire le posizioni. Non bisogna averne, le occasioni fioccheranno al momento giusto. E’ un lavoro di pazienza questo. E di attesa.

Al momento i titoli in portafoglio sono:
1) ENI Bonus Cap (peso 5) 
2) TWITTER Top Bonus (peso 2.5)
3) TELECOM Reverse Top Bonus (peso 2.5)
4) BANCO SANTANDER Cash Collect (perso 2.5)
5) SAIPEM (perso 2.5)
6) ENI Express (peso 5)

Sono quindi posizionato con il 17,5% della liquidità destinata al portafoglio (ricordo che ogni certificato ha un peso massimo pari al 10% della quota a loro destinata).
ENI
23 MARZO 2015 Un Express, questi i dettagli:
Codice isin: ISIN: DE000HV4AHP0
Codice di negoziazione: UI951I
Prezzo: 99,85
Peso: 5
Scadenza: 15-12-2017
Cedola SEMESTRALE: 6.6

Barriera a 11,578
Trigger a 16,54
Rendimento atteso a scadenza: circa il 6,6% a SEMESTRE

SAIPEM
11 marzo 2015 Un Bonus Cap, questi i dettagli:
Codice isin: DE000HV4AF05
Prezzo: 111.45
Peso: 2.5
Scadenza: 18-12-2015
Barriera a 6,992
Bonus: 124,5
Rendimento atteso a scadenza: circa il 12%

Cliccate sul codice ISIN per essere portati direttamente sulla scheda prodotto. 

BANCO SANTANDER
3 MARZO 2015 Un Cash Collect, questi i dettagli:
Codice isin: ISIN: DE000HV8BH57
Codice di negoziazione: OV8BH5
Prezzo: 98,1
Peso: 2,5
Scadenza: 20-10-2017
Cedola trimestrale: 2.6
Barriera a 5,1105
Trigger a 6,81
Rendimento atteso a scadenza: circa il 3% a trimestre

TELECOM
Febbraio 2015 Un Reverse Bonus Cap, questi i dettagli:
Codice isin: DE000HV8BJ55
Prezzo: 83,68
Peso: 2,5
Scadenza: 19-06-2015
Barriera SALTATA
Bonus: SALTATO
Rendimento atteso PRODOTTO SHORT 

Cliccate sul codice ISIN per essere portati direttamente sulla scheda prodotto. 

ENI
9 gennaio 2015 Un Bonus Cap, questi i dettagli:
Codice isin: DE000HV4ABJ6
Prezzo: 90,5699
Peso: 5
Scadenza: 18-12-2015
Barriera a 11,4825
Bonus: 107
Rendimento atteso a scadenza: circa il 20% 

Cliccate sul codice ISIN per essere portati direttamente sulla scheda prodotto. 

L'ANGOLO ZEN
Nel libro lo Zen e la Via del Trader Samurai ho presentato il mio "mantra del trader samurai". Lo potete trovare a questo link:
http://www.traderpedia.it/wiki/index.php/Il_mantra_del_trader
Va interiorizzato, compreso, fuso con il proprio protocollo operativo. Per questo lo riproporrò più e più volte ancora.
Molte volte si discute dell’importanza della visione neutra e del controllo delle emozioni. La storia che segue ne è un esempio.

Gli allievi della scuola di Tendai solevano studiare meditazione anche prima che lo Zen entrasse in Giappone. Quattro di loro, che erano amici intimi, si ripromisero di osservare sette giorni di silenzio.
Il primo giorno rimasero zitti tutti e quattro. La loro meditazione era cominciata sotto buoni auspici; ma quando scese la notte e le lampade a olio cominciarono a farsi fioche, uno degli allievi non riuscì a tenersi e ordinò a un servo: «Regola quella lampada!».
Il secondo allievo si stupì nel sentire parlare il primo. «Non dovremmo dire neanche una parola» osservò.
«Siete due stupidi. Perché avete parlato?» disse il terzo.
«Io sono l'unico che non ha parlato» concluse il quarto. 
 
VARIE
1) Il gruppo FB che amministro, Traderpedia - Gruppo di discussione sul trading è stato creato per discutere di analisi tecnica e di questa rubrica. Iscrivetevi se volete aggiornamenti della rubrica in real time o se semplicemente volete discutere di analisi tecnica, siamo già 3.505
 
https://www.facebook.com/groups/traderpedia/
 
Potete contattarmi alla mail: stefano.fanton@traderpedia.it o scrivendomi sul mio profilo facebook.

2) Mi ha scritto qualche trader dicendomi che il mio libro Lo Zen e la Via del Trader Samurai in edizione cartacea è introvabile. Vero, ne ho qualche decina di copie io che ho rilevato come autore a suo tempo, se qualcuno è interessato a una letturina Zen capace di scuotere la mente mi scriva pure per le info su come ottenerlo. Un libro da leggere più e più volte..
La versione e-book è disponibile su Amazon.

Visualizzabile anche su pc. http://www.amazon.it/s?_encoding=UTF8&field-author=Stefano%20Fanton&search-alias=digital-text