Un mix di strategie.

Stefano Fanton Stefano Fanton - 16/03/2021 15:08

Prosegue la fase positiva del nostro indice, capace di trascinare i prezzi di molti certificati con struttura rialzista. L’indice FTSE MIB ha parzialmente chiuso il gap down di inizio crisi COVID e sembra necessitare di nuovi stimoli e rotazione settoriale per proseguire la propria corsa. Tuttavia al momento il trend permane positivo e segnali negativi non ce ne sono.

Va quindi revisionato il livello di allerta grafica da 21.500 punti a 22.800, livello da rompere in chiusura per creare qualche allert sul proseguo del trend. Inutile negarlo, la vera partita si giocherà a 25.000 punti, livello testato nel 2010, nel 2015, nel 2018 e nel 2020. E ogni volta il mercato è stato respinto più o meno su quel livello.

Ora siamo a 24415 di massimo nel momento in cui scrivo (16/3 ore 11:30) e non sembra mancare poi molto al fatidico appuntamento.

Quota 25.000 non va sottovalutata, è graficamente un vero e proprio muro visibile a tutti e proprio per questo sarà terreno fertile quanto a falsi segnali e volatilità.

Non mi aspetto una rottura pulita, ma è fondamentale farsi trovare preparati con i prodotti giusti.

Come prodotto per il FTSE MIB segnalo DE000HV4HL42, un bonus cap con scadenza 16/12/21 che si compera a 104,3 con bonus a 107,5. Non moltissimo, parliamo di un 3,4% che annualizzato è un 4,5%, tuttavia la barriera è posta a 15004,75 punti, pari a un 38,32% di distanza per un prodotto che ha 9 mesi di vita.

Questo bonus cap è da tenere in considerazione in caso di storno dell’indice perché potrebbe aprire il rendimento mantenendo una barriera ancora molto profonda.

Per chi desidera sfruttare l’eventuale ribasso è da segnalare DE000HV4EQC1, un reverse bonus cap su Eni con una barriera intatta posta a 10,695, meno del 5% di distanza dai prezzi attuali. Dinamite in caso di ribasso da questi livelli, rischiosissimo se non gestito con attenzione ai movimenti intraday del titolo. Si compera a 85,5 con bonus a 106 e scadenza il 16/12/21, appare più adatto a una speculazione veloce in funzione di quota 25.000 dell’indice piuttosto che come investimento vero e proprio in un portafoglio in certificati.

Altro prodotto interessante, per chi ha una visione ribassista o per chi desidera bilanciare il portafoglio, è DE000HV4HLW3, un reverse bonus cap su ZOOM. Si compera a 103 con bonus a 119 se la barriera, a salire, non tocca 522,119 USD. Con il titolo a 348 dollari la distanza è del 50% e il rendimento potenziale del 16%, annualizzato del 9% perché la scadenza è al 15/12/22.

Altro reverse bonus cap su Netflix, DE000HV4HLS1. Scadenza il 15/12/22, prezzo a 91, bonus a 121,5 per un rendimento potenziale del 33,5% (19% annuo). La barriera è posta a 624,819, distante un 20% dai prezzo attuali di 520 usd.

Su Amazon la strategia è opposta. Bonus cap Quanto DE000HV4JPV2. Si compera a 100,7 con scadenza il 16/12/21, bonus a 109, rendimento potenziale dell8,27% pari a un 11% annualizzato. Barriera a 2184,581 pari a un 29% di distanza con il titolo a 3085.

Impossibile non citare DE000HV4EED5, Top Bonus su Air France che quota 111, bonus a 125 con scadenza il 16/12/21. Rendimento potenziale del 13% (17% su base annua) con una barriera a 3,09595 pari al 42,3%.

Simile a Air France il Top Bonus DE000HV4JRW6 su Deutsche Lufthansa AG. Si compera a 102,2 con barriera a 6,084 pari a un 50% di distanza dai prezzi attuali di 12,16. Bonus a 109,5 per un rendimento potenziale del 7,27%, annualizzato è un 9,7%. Scadenza il 16/12/21.

 

Una carrellata di prodotti con logiche diverse tra loro. Quello sul FTSE MIB perfetto per incrementi sullo storno, il reverse bonus cap su Eni molto interessante per cavalcare l’eventuale ribasso che potrebbe innescarsi dal test di 25.000 punti dell’indice. I reverse bonus cap su ZOOM e Netflix per bilanciare il portafoglio e perché ormai la fase di debolezza è nell’aria. Un Bonus cap su Amazon per sfruttare i recenti movimenti mantenendo una barriera elevata sul titolo.

Infine i 2 Top Bonus su 2 compagnie aeree, contando sul movimento del sottostante per la fine della pandemia. E con essa con la ripresa dei voli a tutto regime.

I mercati tendono sempre ad anticipare queste logiche.

Un bel mix di strategie.

VARIE
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