Tra gli indici settoriali del Vecchio Continente, lo Stoxx Europe 600 Utilities è quello che sta registrando il recupero più rapido dopo l’ondata di ribassi legata alla diffusione del Coronavirus. Merito soprattutto del fatto che le società che appartengono a questo indice sono attive in business, quali i servizi idrici e di distribuzione dell’energia elettrica e del gas, maggiormente “immuni” rispetto ad altri comparti agli effetti sul fatturato dovuti alla pandemia.
I prossimi obiettivi tecnici dell’indice Stoxx Europe 600 Utilities
Dal punto di vista operativo, lo Stoxx Europe 600 Utilities è infatti rornato di recente a incrociare al rialzo la media mobile a 21 sedute, ora a quota 391,435 punti proiettandosi poi verso il test della resistenza statica posta a quota 400. Un livello quest’ultimo oltre il quale i successivi target sono individuabili in zona 410/415, sui top del mese scorso. Fondamentale però posizionare uno stop loss a quota 380, al di sotto del quale si profilerebbe l’inizio di una nuova correzione.
Gli Etf a Piazza Affari sullo Stoxx Europe 600 Utilities
Su questo indice settoriale a Piazza Affari sono disponibili due Etf: il Lyxor Stx Eu600 Utilities Ucits Etf Acc e l’Xtrack Stx Eu600 Utilit Swap Ucits Etf.
Fonte: www.finanzaoperativa.com
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