Quotazione Intesa Sanpaolo: ultime analisi di Borsa!

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 24/01/2022 13:53

Intesa Sanpaolo è uno dei nomi più importanti nel paniere delle blue chips, oltre a essere uno dei pilastri del sistema bancario italiano. 

L'istituto di credito guidato da Carlo Messina è uno dei più solidi e profittevoli non solo in Italia, ma nel panorama europeo. Come vanno le quotazioni di Intesa Sanpaolo?

Intesa Sanpaolo tra i più capitalizzati del Ftse Mib

Intesa Sanpaolo è tra i titoli più capitalizzati di Piazza Affari e in particolare del Ftse Mib, con un peso ponderato di oltre il 7%, grazie ad una capitalizzazione di mercato di oltre 47 miliardi di euro. 

Intesa Sanpaolo nel 2021 a Piazza Affari non ha fatto faville come la concorrente Unicredit, portando a casa comunque un risultato del tutto rispettabile. 

Il titolo ha infatti guadagnato il 25% lo scorso anno, performando leggermente meglio dell'indice Ftse Mib, salito del 23%, ma guadagnando meno dell'indice Ftse Italia banche che invece ha riportato un progresso più corposo del 35%. 

C'è da dire che Intesa Sanpaolo, oltre a questo risultato positivo conseguito lo scorso anno, ha remunerato in maniera molto generosa i suoi azionisti

Quotazione Intesa Sanpaolo: 3 i dividendi pagati nel 2021

Il titolo ha infatti staccato ben tre dividendi, per un valore complessivo di 0,2074 euro che, rapportato alle quotazioni correnti a Piazza Affari, si traduce in un rendimento di circa l'8,5%, uno dei più elevati del mercato italiano. 

Nel dettaglio, il 24 maggio scorso Intesa Sanpaolo ha staccato un dividendo di 0,357 euro a valere sull'esercizio 2020. 

Un'altra cedola è stata staccata il 18 ottobre 2021, nella misura di 0,0996 euro, come riserva straordinaria, mentre il 22 novembre il titolo ha staccato un dividendo di 0,0721 euro, come acconto su quello del 2021. 

L'appeal del dividendo è senza dubbio uno dei motivi per cui molti investitori e analisti scommettono su Intesa Sanpaolo, visto che su altri fronte non sono attese sorprese ora, con particolare riferimento all'M&A. 

Quotazione Intesa Sanpaolo: ecco i catalizzatori nel breve

Diversi esperti concordano che in futuro assisteremo ad un'ulteriore fase di consolidamento del settore bancario, ma Intesa Sanpaolo si è già mossa in anticipo. 

Proprio durante i primi mesi del 2021 è stata portata a termine con successo l'integrazione di Ubi Banca e ora il mercato guarda altri temi per individuare i prossimi protagonisti del risiko bancario. 

Non mancano in ogni caso alcuni catalizzatori di breve per Intesa Sanpaolo, che il prossimo 3 febbraio vedrà riunirsi il Cda per l'approvazione dei risultati dell'esercizio 2021 e del nuovo piano industriale, presentati entrambi al mercato il giorno dopo, ossia il 4 febbraio 2022. 

Bisognerà invece attendere il 29 aprile per la riunione dell'assemblea ordinaria che sarà chiamata alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, ma anche a dare il via libera al bilancio dell'esercizio 2021 e alla proposta di destinazione dell'utile di esercizio e quindi alla definizione del dividendo. 

Quotazione Intesa Sanpaolo: le attese dei broker sui dividendi futuri

L'attenzione degli investitori e degli analisti continua ad essere focalizzata sulle cedole future di Intesa Sanpaolo che dovrebbe riservare ancora sorprese positive.

Gli analisti Citi si aspettano con riferimento all'esercizio 2021 un dividendo pari a 0,16 euro, di cui 0,0721 sono stati già pagati a novembre scorso a titolo di acconto. 

Le previsioni sono ancora più incoraggianti per il seguito, visto che nel 2022 la cedola di Intesa Sanpaolo è vista in un'ulteriore ascesa a 0,22 euro, per poi aumentare ancora fino a 0,25 euro nel 2023. 

In attesa del piano industriale in arrivo a inizio febbraio, Citi mantiene una view bullish su Intesa Sanpaolo, con una raccomandazione "buy" e un prezzo obiettivo a 3 euro.

A puntare sul titolo è anche Bank of America che di recente ha reiterato il rating "buy", inserendo il titolo nella sua Europe 1 list, con un target price rivisto verso l'alto da 3 a 3,3 uro. 

Gli analisti hanno rivisitato anche le stime sull'utile per azione e sul dividendo.

Nel dettaglio, le previsioni sull'eps adjusted sono state aumentate da 0,25 a 0,27 euro per il 2022 e da 0,27 a 0,29 euro per il 2023. 

Quanto al dividendo, Bank of America ha incrementato le sue stime da 0,16 a 0,19 euro per il 2022, mentre per il prossimo anno la cedola di Intesa Sanpaolo secondo gli analisti dovrebbe attestarsi a 0,21 euro rispetto all'indicazione precedente pari a 0,17 euro. 

Quotazione Intesa Sanpaolo: un upgrade da Banca Akros

Buone notizie per Intesa Sanpaolo sono arrivate di recente anche da Banca Akros che lo ha promosso con un cambio di strategia da "neutral" ad "accumulate", con un fair value a 2,5 euro, dopo la correzione accusata dal titolo negli ultimi tempi. 

Quotazione Intesa Sanpaolo: Equita dice buy, Mediobanca è cauta

Bullish anche la view di Equita SIM che consiglia di acquistare Intesa Sanpaolo, con un prezzo obiettivo a 2,9 euro. 

La conferma del giudizio è arrivata dopo che la banca ha annunciato di aver raggiunto un accordo con i sindacati per 2.000 uscite volontari, a fronte di 1.100 ingressi entro il 2025. 

Secondo gli analisti di Mediobanca Securities questo accordo si tradurrà in un risparmio netto di circa l'1% rispetto all'attuale base dei costi di Intesa Sanpaolo, con un impatto positivo di circa il 2% sull'utile netto stimato per il 2021. 

A differenza di Equita SIM, gli analisti di Mediobanca Securities hanno una view più cauta su Intesa Sanpaolo, con un rating "neutral" e un target price a 2,5 euro.    

 

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