Capita spesso che le famiglie che risultano essere titolari del reddito di cittadinanza sono poi in trepida attesa per ricevere i pagamenti sull’apposita carta reddito di cittadinanza.
Tuttavia, molto spesso gli accrediti degli importi relativi sia al reddito di cittadinanza che alla pensione di cittadinanza, potrebbero subire delle variazioni, sia in riferimento al nucleo familiare che ne ha fatto richiesta, che alla data in cui il richiedente ha provveduto a presentare l’istanza.
Per questo motivo, spesso è fondamentale essere a conoscenza di tutte le scadenze del reddito di cittadinanza, così da comprendere al meglio anche com’è possibile capire quando viene pagato il reddito di cittadinanza.
Come funzionano gli accrediti del reddito di cittadinanza e quali sono le particolarità
Prima di provvedere al riepilogo delle scadenze da conoscere in merito a quando viene pagato il reddito di cittadinanza, è necessario innanzitutto offrire una breve panoramica di tutte le peculiarità che contraddistinguono l’effettiva erogazione di questo beneficio, nei confronti dei nuclei titolari di tale sostegno economico.
A questo proposito, come molti ormai sanno, il reddito di cittadinanza o la pensione di cittadinanza viene corrisposto mediante un accredito, effettuato con cadenza mensile, direttamente sulla carta elettronica intestata al nucleo familiare.
Questa particolarità è molto importante al fine di definire l’effettiva data in cui i cittadini potranno effettivamente accedere ai soldi legati al RdC o alla PdC. Infatti, il calendario degli accrediti del reddito di cittadinanza potrebbe subire dei cambiamenti, anche in base alla data in cui è stata ritirata la carta RdC presso lo sportello degli uffici di Poste Italiane.
Quando vengono effettuati i pagamenti del reddito di cittadinanza
Generalmente, per quanto riguarda il calendario degli accrediti relativi al reddito di cittadinanza, è possibile individuare due date principali che vengono rispettate dall’Istituto per provvedere all’erogazione dei pagamenti del RdC o della PdC.
In questo contesto, occorre sottolineare che vanno distinti i percettori del reddito di cittadinanza, in due gruppi differenti. Da un lato, vi sono quei cittadini che non hanno ancora usufruito di alcuna mensilità e che quindi sono tenuti a ritirare la carta a loro intestata, nei casi in cui non abbiano ancora provveduto a farlo. Dall’altro lato, invece, il secondo gruppo comprende tutti quei cittadini che invece hanno beneficiato di una o più mensilità.
Dunque, a questo proposito, coloro i quali dovranno recarsi presso gli uffici postali del Comune in cui risiedono per effettuare il ritiro della carta reddito di cittadinanza, avranno l’opportunità di accedere ai soldi legati alla prima mensilità del RdC o della PdC in netto anticipo. Effettivamente, la data del primo accredito in questo caso corrisponde al quindicesimo giorno di ogni mese, data in cui i cittadini potranno iniziare a recarsi alle Poste.
Al contrario, per quanto riguarda il secondo gruppo, solitamente i pagamenti per il reddito di cittadinanza vengono effettuati alla fine di ogni mese di riferimento, durante le giornate comprese tra il ventisettesimo e il ventottesimo giorno del mese.
Come controllare stato di pagamento del reddito di cittadinanza
Molto spesso i cittadini titolari del reddito di cittadinanza sono in attesa di capire quando riceveranno effettivamente i pagamenti del mese. Tuttavia, pochi sono a conoscenza di uno strumento disponibile per tutti i percettori del RdC o della PdC, che consente loro non soltanto di verificare se la ricarica mensile è stata già effettuata, ma anche di verificare il saldo e i movimenti sulla carta elettronica.
In questo caso, i cittadini potranno procedere attraverso tre modalità differenti: portale telematico, tramite smartphone oppure presso lo sportello di Poste Italiane o ATM Postamat.
A questo proposito, per coloro i quali preferiscono il procedimento online, questi dovranno provvedere all’autenticazione con identità digitale presso il sito di Poste Italiane o anche dell’Istituto INPS (www.inps.it) oppure sul portale governativo dedicato al RdC (www.redditodicittadinanza.gov.it).
Invece, per chi intende verificare lo stato dei pagamenti del reddito di cittadinanza direttamente attraverso il proprio telefono, è necessario essere in possesso di uno smartphone attraverso cui è possibile verificare il saldo mediante un SMS al numero gratuito 800.666.888, specificando il codice della Card oppure tramite l’applicazione PostPay.
Le scadenze per i pagamenti del reddito di cittadinanza: quando ci sono?
Secondo quanto previsto dal decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, il quale va a regolamentare l’accesso al reddito di cittadinanza, questo beneficio dura esclusivamente diciotto mensilità.
Per questo motivo, potrebbero verificarsi delle situazioni in cui i cittadini titolari di questo sostegno economico sono ancora in attesa di ricevere l’accredito, pur avendo già superato la soglia dei diciotto mesi, attendendo però almeno un mese di intervallo tra l’ultima mensilità RdC e la prima post rinnovo.
Tuttavia, anche in questi casi non bisogna farsi prendere dal panico perché i cittadini che presentano ancora i requisiti e le condizioni per poter beneficiare del reddito di cittadinanza potranno continuare a percepire gli accrediti del RdC, a seguito di un’apposita richiesta di rinnovo.
Dunque, a titolo puramente indicativo, occorre sottolineare che sono sempre più vicine le scadenze dei pagamenti per il reddito di cittadinanza, per quanto riguarda quei cittadini che hanno presentato la domanda durante i mesi di giugno, luglio e agosto 2020. Questi beneficiari, infatti, vedranno la scadenza del sussidio rispettivamente nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022.
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