Come tutti sanno, il sostegno del reddito di cittadinanza consente ai cittadini di ottenere un importo variabile corrisposto mensilmente nei confronti di quei nuclei familiari, la cui situazione economica e condizione sociale risulta particolarmente disagiata.
A questo proposito, l’erogazione del beneficio legato al RdC o anche alla PdC avviene esclusivamente mediante l’accredito degli importi direttamente su una carta elettronica. Questa carta viene appunto chiamata carta reddito di cittadinanza.
In questo senso, è fondamentale comprendere al meglio quali sono le caratteristiche dei pagamenti del reddito di cittadinanza, così da capire eventualmente quando questi si verificano e come cambiano le date in cui i cittadini riceveranno gli importi sulla carta RdC.
Vediamo, quindi, quando avvengono i pagamenti del reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza, quali sono le date degli accrediti mensili e come funzionano gli accrediti del RdC e della PdC.
Come funzionano i pagamenti del reddito di cittadinanza
In tal senso, il percorso volto all’ottenimento di un’occupazione lavorativa e di un reinserimento sociale concesso attraverso il reddito di cittadinanza, offre dunque la possibilità di accedere agli importi a sostegno delle famiglie, a seguito della sottoscrizione di un Patto per il lavoro nonché di un Patto per l’inclusione sociale.
Per definire al meglio le peculiarità dei pagamenti e degli accrediti per il reddito di cittadinanza e per la pensione di cittadinanza, è opportuno fare riferimento al testo normativo legato al decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, nonché alla legge di conversione 28 marzo 2019, n. 26.
A questo proposito, gli importi legati al reddito di cittadinanza o alla pensione di cittadinanza avvengono attraverso l’erogazione dei soldi su un’apposita carta di tipo elettronico, la quale prende il nome di carta reddito di cittadinanza.
Così, una volta che i cittadini hanno completato interamente la procedura a presentare la richiesta, trasmettendo anche un’apposita documentazione volta ad attestare l’effettiva sussistenza dei requisiti e delle condizioni considerate essenziali per ottenere il RdC o la PdC, questi potranno effettivamente recarsi presso lo sportello di Poste Italiane di ritirare la carta di pagamento elettronica predisposta.
La carta reddito di cittadinanza: cos’è
Come sottolineato anche all’interno del portale di Poste Italiane dedicato al reddito di cittadinanza, sono stati approfonditi tutti i dettagli in relazione alle caratteristiche e alle peculiarità della carta RdC.
Dunque, in questo senso, la Carta Reddito di cittadinanza rappresenta una carta prepagata che consente i pagamenti in maniera elettronica, che viene emessa da parte del servizio di PostePay, in ottemperanza alla normativa legata al beneficio economico riconosciuto a titolo di reddito di cittadinanza o anche di pensione di cittadinanza.
A questo proposito, tale carta di pagamento consente ai suoi beneficiari sia di effettuare degli acquisti legati a determinati beni o servizi, che di elaborare e provvedere a bonifici SEPA o Postagiro, ma anche di prelevare dei soldi in contante, limitatamente alle diposizioni contenute all’interno del testo del Decreto.
Come utilizzare la carta reddito di cittadinanza?
In riferimento a quanto espresso anche nel portale governativo del Reddito di cittadinanza, dedicato alla carta elettronica, tale metodo di pagamento prepagato, consente ai titolari del beneficio del RdC o della PdC, di effettuare una serie di operazioni.
Nello specifico, i cittadini potranno adoperare gli importi accreditati sulla carta RdC di prelevare soldi in contanti rispettando il limite di 100 euro al mese, nei casi di nuclei composti da una sola persona, il quale è poi incrementato sulla base dei componenti della famiglia.
Inoltre, coloro che percepiscono il RdC, possono utilizzare i soldi contenuti nella carta elettronica anche per i pagamenti volti alle utenze domestiche o anche altre tipologie di servizi presso gli uffici di Poste Italiane o altri esercizi commerciali.
Infine, i cittadini possono effettuare anche un bonifico mensile SEPA o Postagiro presso gli sportelli postali, con l’obiettivo di effettuare i versamenti delle rate dell’affitto oppure del mutuo.
Quando avvengono i pagamenti del RdC e della PdC
Una volta comprese effettivamente le caratteristiche dei pagamenti effettuati attraverso la carta reddito di cittadinanza, è possibile anche approfondire quando avvengono gli accrediti per il reddito di cittadinanza e per la pensione di cittadinanza.
A questo proposito, occorre innanzitutto distinguere due differenti categorie di percettori del beneficio. Da un lato, un primo gruppo di cittadini è quello dei soggetti che sono in attesa di ricevere la prima mensilità. Dall’altro lato, invece, vi è il secondo gruppo di persone, ovvero quei soggetti che hanno già percepito una o anche più mensilità relative al reddito di cittadinanza.
In questo senso, coloro i quali sono in attesa di ricevere i pagamenti del RdC e della PdC per la prima volta, hanno la possibilità di ottenere l’erogazione degli importi in maniera anticipata rispetto alle date tradizionali. Infatti, una volta che i cittadini riceveranno la conferma della positività della domanda presentata per accedere al RdC, questi otterranno gli accrediti erogati in maniera automatica sulla carta, che potrà essere ritirata presso gli uffici di Poste Italiane a partire dalla data del quindicesimo giorno di ogni mese.
Invece, quei soggetti che appartengono al secondo gruppo, ovvero di coloro i quali hanno già percepito la prima mensilità del RdC o della PdC, questi potranno ottenere i soldi intorno alla fine del mese, tra il giorno ventisettesimo e ventottesimo di ciascun mese.
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