Trend

La panoramica di Maurizio Orsini

La panoramica sul Ftse Mib a cura di Pietro Origlia

Osservando il timeframe di breve periodo possiamo notare come il titolo si trovi attualmente in trend rialzista con supporto (suggeritoci dalla linea mediana arancione di Bollinger) posto a 9,206 euro e resistenza di poco superiore al prezzo di 9,85 euro.

Il titolo presenta alla data di oggi un trend positivo su timeframe di breve come indicato nella figura sopra in particolare dall’indicatore MACD che, come si può apprezzare, oltre a presentare la linea verde al di sopra di quella rossa, ha assunto da qualche seduta un valore superiore allo zero (conferma del segnale tecnico al rialzo).

FTSEMIB: Il Ftsemib si sta prodigando in un buon recupero ma attenzione perché le resistenze chiave a 25mila punti stanno arrivando e stiamo entrando in ipercomprato. Il rischio di un pull back, tenuto conto anche del gap odierno è dietro l’angolo.

L'attuale debolezza del dollaro ha favorito un movimento di rialzo del Eur-Usd che ha generato sicuramente una mini tendenza rialzista nel time frame giornaliero ma la stessa, guardando il grafico settimanale, appare chiaramente come un movimento correttivo del down trend di medio termine.

2 buone notizie e una meno buona per il nostro Ftsemib40.

La campagna ribassista di Unicredit inizia nel 2007, dunque dura da 16 anni; in particolare la rottura del supporto storico a quota 94,375 euro circa ha decretato l’inevitabile declino a cui abbiamo assistito.

Su grafico giornaliero e quindi di breve periodo, il titolo è caratterizzato da un trend negativo come indicato dall’indicatore MACD che, come puoi vedere nella foto sopra, presenta la linea verde al di sotto della rossa.

Nel breve periodo possiamo osservare dall’immagine qui sopra come il trend in atto sia chiaramente ribassista come indicatoci in particolare dall’indicatore MACD (entrambe le linee hanno un valore inferiore allo zero ed inoltre la linea verde si trova ampiamente al di sotto di quella rossa).

La tendenza rialzista di #Usd-Yen ci mostra un movimento più forte di quello avvenuto a fine 2016 portando il prezzo sui massimi ventennali.

Lo sguardo al Ftse Mib e i titoli iteressanti per la settimana.

L'analisi grafica a cura di Franco Meglioli

Mi trovavo all’interno di un ufficio molto luminoso la prima volt che ho sentito parlare di azioni e quotazioni e intorno a me si sentiva chiaramente il ticchettio delle macchine per scrivere.

Ma non è di me che voglio parlarti, bensì di un argomento che piace a tutti gli appassionati di finanza, ovvero il trading e gli investimenti. Atteggiamenti, quelli del trader e dell’investitore, che differiscono per approccio ai mercati, ma che, nel mondo crypto spesso lavorano fianco a fianco.

Mi piacerebbe saperlo un attimo prima perché sono convinto che quando si muoverà per davvero, sarà difficile (se non impossibile) sfruttare questo nuovo (violento) movimento direzionale.

Il Nasdaq, dalla fine dello scorso anno ("chiudendo" un doppio massimo in area 16.600), ha mostrato un deciso movimento ribassista che ha portato ad un cambio di trend non solo nel daily ma anche nel time frame settimanale.

L' Eur-Usd ci mostra nel grafico giornaliero un evidente trend ribassista favorito dalla rottura della zona 1,1140 di fine febbraio.

Si sta completando una bellissima figura tecnica a forma di SCODELLA (CUP AND HUNDLE), uno dei più potenti pattern “bullish”.  Si tratta di una classica formazione d’ACCUMULO, la fondamenta del prossimo trend RIALZISTA.

Segui Lorenzo Sentino per scovare le fasi di liquidità, volatilità e corretta lettura del trend.