TEMI DEL GIORNO
- Pochi dati macro oggi, eccezion fatta per quelli che arrivano dall’Inghilterra.
- Volumi scarsissimi ieri: i mercati aspettano BCE dopodomani, e per il momento tengono i trend in essere, ovvero borse su e Bond giù.
- Brutta picchiata dell’oro.
- Petrolio un po’ caro adesso, e forse necessita una pausa di consolidamento e magari di lieve ritracciamento, insieme ad un recupero di Usd/Cad.
- Volatilità in contrazione, ma forse ha toccato un minimo; oggi conviene essere un pochettino meno confidenti sulla stabilità di questi rialzi visto che ieri in America si è notato qualche movimento un po’ brusco nella seconda parte di seduta.
- Futures europei azionari ancora al palo, ma quelli americani nel momento in cui scrivo sentono i missili coreani. Infatti bund prova a consolidare sui minimi.
OPERATIVITA’an>
Oggi preferirei comprare i Bond sulla debolezza piuttosto che le borse, a meno di un calo molto forte delle stesse che ci porti sui seguenti supporti:
- fra 12.120 e 12.095 per il Dax
- zona 3450 per Eurostoxx
- area 21.800/2.760 per Milano
- tra 2950 2938 per SP 500
- 7770 per Nasdaq
- tra 26.6650 e 26550/520 per Dow Jones.
Altrimenti la mano deve essere leggera e veloce, pochi punti e via andare. Per pochi punti intendo la volatilità fra cinque 15 minuti dei principali strumenti.
I segnali Long sul sistema sono troppi, e questo mi fa paradossalmente alzare un po’ la prudenza quando c’è un eccesso di direzione. Quando tutto va a rialzo, bisogna stare cauti e, al contrario, quando tutto va a a ribasso bisogna cominciare a cercare le occasioni.
Sul forex attenzione ai cambi di Australia e Nuova Zelanda, perché secondo me incorporano un potenziale di discesa. Euro al momento fin troppo stabile, per cui non riesco a vedervi dei segnali interessanti.
Cntrolliamo il gold sul supporto di 1480, visto che sta già pressando sotto 1496: altri supporti prima di 1480 sono a 1489 e successivamente 1483. Un ritorno intraday, invece, sopra 1500 potrebbe dar luogo a ricoperture con target 1510/1512, oltre non vedo.
In sintesi: azionario con qualche probabilità di discesa - obbligazionario con qualche probabilità di risalita - dollaro sempre piuttosto robusto - materie prime che sono salite molto necessitano di un consolidamento.
Nella foto vedete anche il nuovo indicatore di sentiment che arriva a giorni. Sarà anche uno degli argomenti che affronterò nei prossimi webinar di TRADER SI DIVENTA ON LINE.
Maggiori informazioni sui contenuti dei webinar e sulle loro modalità di partecipazione li trovate qui. https://lapidari.it/node/103.
Ricordo a tutti che nell’ultima settimana per iscriversi e avere lo sconto ulteriore del 20%, per cui vi vengono a costare in tutto 637 € per 20 ore di registrazione che potete rivedervi tutte le volte che volete (se non avete la prossimità di parteciparvi in diretta).
Il codice sconto è KVGW3 e lo dovete inserire come da foto.
Buon trading
Giovanni Lapidari
TRADER SI DIVENTA E’ ADESSO UN CORSO ON LINE: ISCRIVITI!
Il mio primo libro: Trader si diventa.
Iscriviti alla newsletter per restare aggiornato sul mio lavoro.
Vai sulla mia pagina Facebook e sul mio canale YouTube
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento.
Leggi il Disclaimer »