La traiettoria del Dollaro: aggiornamento con l’analisi Candle Model

Giacomo Moglie Giacomo Moglie - 10/05/2016 07:57

La folata di verve del Biglietto verde fa arretrare lo Yen giapponese ed il Franco svizzero, tra le atre valute.
L’Euro risulta un po’ meno permeabile all’avanzata del Dollaro, ma comunque incapace di mostrare i muscoli.
L’osservazione di fine ottava ha propagato al quadro settimanale del Dollar Index l’indicazione di positività di breve affiorata durante l’ottava trascorsa. Adesso un Modello di OuTrend rialzista settimanale si incarica di accompagnare  l’indice del paniere di valute verso l’area più centrale dell’ampio range oscillatorio definito dall’inizio del 2015. Appena sotto 91,90, estrema debolezza di settimana scorsa, l’indicazione settimanale del Dollar Index tornerebbe a questo punto ribassista. Va detto che il Trend/segnale mensile del Dollar Index rileva ancora un orientamento alla debolezza, e, considerando che il prossimo momento di osservazione sarà alla fine di maggio, si scorge l’opportunità di mutuare  al quadro mensile parte degli input di rafforzamento del Dollar Index arrivati di recente, in funzione di depotenziamento del segnale mensile medesimo, in attesa del riscontro di fine maggio e comunque per il tempo in cui resteranno valide le indicazioni rialziste di calibro quanto meno settimanale.
Iniziamo a questo punto la ricognizione in aggiornamento delle tre divise scambiate con il Dollaro Usa che abbiamo osservato nel precedente report h ttp://www.traderlink.it/analisi/analisi-candle-model/il-dollaro-sotto-la-lente-dell-analisi-candle-model_16125072N4KK5ZI .

 

Usd/Yen

La notazione più interessante su cambio Usd/Yen è arrivata dalla propagazione dell’indicazione rialzista anche al quadro grafico settimanale, subito alle prese con il primo livello dinamico, di breve.
Rispetto ad una indicazione rialzista per prima maturata in grafico giornaliero alla chiusura del 3/5 a NY a 106,55, con stop e ripristino ribassista a 105,54, nel report precedente avevamo evidenziato il monitoraggio in corso (sulle chiusure di seduta) per una eventuale revisione in senso rialzista anche del Trend/segnale settimanale. Il monitoraggio ha dato esito favorevole proprio alla chiusura di seduta di giovedì 5 maggio, virando a rialzista l’indicazione direzionale che affianca il quadro grafico settimanale di Usd/Yen per mano di un Modello denominato StopTrend rialzista, con stop e ripristino ribassista a 105,18.

In merito al più ampio quadro, quello mensile, che prosegue orientato a debolezza, vale il discorso della temporanea opportunità di modulazione del segnale fatto anche per il Dollar Index.
 
 
Cambio Usd/Yen: grafico settimanale con inserto di grafico giornaliero – Trend/segnale in corso  − fonte grafico: Marketscope 2.0 – FXCM Italia
 

Usd/Chf

 Il Franco svizzero è tra le divise europee che hanno ceduto maggior terreno all’avanzamento del Dollaro.
Nel report precedente avevamo già dato conto dell’intervenuto Trend/segnale rialzista, rielaborato tale alla chiusura a NY del 3/5, a 0,9541 per mano di un Modello denominato InverTrend, con stop a 0,9440.
Venerdì 6 maggio, in chiusura di ottava l’indicazione rialzista si è propagata al quadro settimanale, per mano di un Double-Cross, ovvero di un InverTrend ancora rialzista, equivalenti nell’elaborare una indicazione rialzista con stop (e reverse al ribasso) a 0,9440, appena sotto il livello minimo di settimana trascorsa. 
 

 
 
Cambio Usd/Chf: grafico settimanale con inserto di grafico giornaliero – Trend/segnale in corso,  − fonte grafico: Marketscope 2.0 – FXCM Italia
 

Eur/Usd

Il recupero del Dollaro Usa non risparmia la Moneta Unica, in arretramento nel cambio Eur/Usd di 2 figure dopo aver lambito 1,16 nella prima parte di settimana passata.
Una dinamica che non si è sottratta all’indole erratica che diversi indizi hanno concorso ad ipotizzare già da qualche tempo per l’area esplorata dal cambio in questa settimana.
Fatto sta che la dinamica dell’arretramento vista nelle ultime sedute è confluita praticamente in maniera simultanea nella rielaborazione dell’indicazione direzionale tanto giornaliera quanto settimanale nuovamente in orientamento di debolezza  scaturito dal passaggio sotto 1,1385, in perfezionamento del Modello di OuTrend settimanale e intercettando al contempo lo stop appena avvicinato – da fine settimana − a presidio dell’indicazione rialzista giornaliera. Stop − e contestuale ripristino rialzista − situati a 1,1495 (per il quadro daily) e 1,1620 (per quello weekly).
Nelle prossime sedute si raccoglieranno indizi utili a conferma o meno delle intenzioni ribassiste del cambio, in innesto su fase 2 dei Boomerang (e doppio Boomerang superiori) che tanto la compagine grafica giornaliera quanto quella settimanale prospettano in presenza di una indicazione di debolezza.
Non registra aggiornamenti il quadro mensile di Eur/Usd, per il quale la prescrizione indicata nel report precedente, che qui richiamiamo: «la gradualità con cui regolare l’indicazione ribassista timidamente subentrata venerdì 15 aprile si gioverebbe anche di una escursione del cambio sopra 1,1400 e 1,1495» si è giovata in definitiva della traiettoria rialzista sino a 1,16, poi rientrata.

 
 
 
Cambio Eur/Usd: mensile, settimanale e giornaliero – Trend/segnale in corso  − fonte grafico: Marketscope 2.0 – FXCM Italia
 

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