Ftse Mib e titoli finanziari al test rilevatore nel quadro grafico settimanale

Giacomo Moglie Giacomo Moglie - 22/08/2016 12:23

Passando in rassegna la segnaletica operativa che interessa il Ftse Mib non si sono registrate novità eclatanti alla luce dell’evoluzione correttiva di ottava trascorsa, anche se – questo sì – si è arrivati ad un test rivelatore del suo stato di salute, con annessa possibilità di fornire una indicazione di reazione nel quadro settimanale stesso, quindi di tutto rispetto visto che la lettura interpretativa improntata ad ipotesi di debolezza è in corso dall’ultima parte di giugno.
Tale circostanza assume rilevanza tanto più la medesima configurazione grafica interessa adesso anche buona parte del quadro settimanale dei finanziari di Piazza Affari, di zavorra dell’indice negli stentati apprezzamenti delle ultime settimane, al traino di un contesto di positività degli indici internazionali del quale il Ftse Mib ha beneficiato solo parzialmente.
Riprendiamo dunque la disamina recente del Ftse Mib, aggiornata da ultimo nella video-analisi settimanale di sabato 20 agosto ( https://www.youtube.co m/watch?v=k5X8iKG-odo&list=PLea2j4q7ng3j-VUs7uP2Afmt8JRIxerQ3&index=19 ).
Partiamo proprio dal quadro settimanale del Ftse Mib, in cui l’indice continua governato da una indicazione operativa di debolezza, con stop (e contestuale revisione rialzista) in area 17130, avvicinata tra giovedì 12 e la prima parte di venerdì 13 agosto, ma non intercettata.
Ma ecco che sul finire della settimana appena trascorsa sul Ftse Mib rappresentato a candele settimanali si scorge un Modello grafico (uno StopTrend, per ora in stato preliminare), potenzialmente idoneo a cambiare l’orientamento del Trend/segnale settimanale.
Alla base di questa ipotesi di possibile revisione vi sono due condizioni da ottemperare, a questo punto:
  • che i prezzi restino al di spora di 15975, altrimenti decadrebbe l’attività di monitoraggio attivata dalla configurazione comparsa a fine settimana;
  • occorre a questo punto che si produca almeno una chiusura di seduta che esprima sufficiente tonicità, in sostanziale accordo con una proposta di ripartenza del Modello. Per la seduta di oggi avremmo bisogno di un epilogo superiore ad area 16600, quanto meno, poi per le prossime sedute tale livello di discrimine si abbasserebbe di un poco (siamo nell’ambito del concetto di “momentum” dell’analisi Candle Model, che serve a decifrare quando la proposta di revisione interpretativa di un Modello sia da considerare esecutiva e dunque attiva a tutti gli effetti).
Va da sé che in assenza di una capacità del Ftse Mib di produrre una chiusura di seduta utile a revisionarne la lettura operativa, il Trend/segnale settimanale prosegue considerato ribassista, incapace di raccogliere un assist di reazione quale quello che ora si presenta a portata di mano.
L’attuale monitoraggio del quadro settimanale del Ftse Mib si presenta interessante in quanto comune a quello di un diffuso numero di titoli finanziari, che possono considerarsi abbinati nella sorte di questa fase grafica.
Tra i titoli  finanziari che attualmente sono interessati da indicazione di debolezza settimanale, e per il quali scatta da oggi il monitoraggio (sulle chiusure di seduta) per raccogliere eventuali indicazione di revisione vi sono Unicredit e Pop Milano, ad esempio, per i quali, restando rispettivamente sopra 1,74 e 0,332 (minimi della configurazione di StopTrend in cui sono entrati in osservazione), all’esprimere  almeno una capacità di chiusura tonica di giornata (rispettivamente 2,05 e 0,37 per oggi, e verosimilmente un po’ più in basso per le prossime sedute), mantenendosi comunque sopra i minimi sopra citati, andrebbe a scattare una revisione dei rispettivi trend/segnale settimanali, che entrerebbero in proposta rialzista – nel caso – con stop (e revisione ribassista) al di sotto dei minimi indicati nella rispettiva configurazione del Modello comparso.
La maturazione di una tale revisione interpretativa sarebbe pertinente al solo quadro settimanale del Ftse Mib, o di titoli finanziari interessati dallo stesso test (Unicredit, Pop Milano, Bca Pop Emila Romagna, Unipol, Bca Mediolanum) ma sarebbe un tassello importante per migliorare il quadro generale degli stessi, nel senso della stabilizzazione, sin qui non agguantata.

 
Indice Ftse Mib, titoli Unicredit e Pop Milano : grafici mensile, settimanale e giornaliero – Trend/segnale in corso − fonte grafico: Visual Trader
 

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