Un momento di pausa nell’ambito di un tentativo tattico di ripartenza al rialzo degli indici europei.
Passiamo in rassegna la segnaletica degli indici europei Ftse Mib, Dax ed Eurostoxx 50, con uno sguardo che oggi effettuiamo in maniera trasversale sugli indici, sui diversi livelli interpretativi: per il segnale operativo strategico attingendo dal rispettivo grafico mensile, per l’indicazione direzionale di calibro tattico consultando il grafico settimanale, per individuare infine il Trend/segnale di breve analizzando il quadro giornaliero.
Per il Dax e l’Eurostoxx 50 i mesi estivi trascorsi hanno coinciso con un parziale arretramento, sviluppato a tratti, in maniera tutto sommato ordinata − si potrebbe annotare − e senza particolare irruenza ribassista di periodo. A fine agosto i due indici sono arrivati in test del secondo supporto dinamico che incrocia nelle rispettive compagini grafiche di Dax ed Eurostoxx 50 rappresentate a candele mensili, manifestando sensibilità ed iniziale propensione a riprendere il cammino rialzista (vedi in video-analisi di lunedì 11 settembre:
https://www.y outube.com/watch?v=5BCIvXzWmgE&list=PLea2j4q7ng3j-VUs7uP2Afmt8JRIxerQ3&t=22s&index=1 .
La debolezza estiva non ha smantellato i rispettivi Trend/segnali mensili rialzisti: sul Dax il ripristino (dopo un paio di settimane di interruzione) del segnale rialzista è datato 24 aprile 2017, a 12390, con presidio protettivo costantemente situato a 11475.
Di eguale avviso − rialzista − rimane anche il Trend/segnale mensile dell’Eurostoxx 50, con segnale in costanza di continuità che arriva addirittura da metà agosto 2016. Qui, semmai, in questa fase è da co-gestire il segnale tenendo conto delle evidenze del sottostante quadro settimanale, necessità derivata dalla cospicua distanza del naturale presidio protettivo che l’analisi Candle Model assegna al momento.
La storia del Trend/segnale mensile del Ftse Mib si è dipanata in maniera un po’ diversa rispetto ai due indici commentati: nell’agosto del 2016 era pervenuta l’indicazione di uscita dal segnale ribassista, a sua volta intervenuto da 22021 punti, il 4 dicembre 2015.
La lettura operativa Candle Model nel quadro mensile del Ftse Mib è stata di neutralità dall’agosto del 2016 all’inizio di agosto del 2017, una neutralità operativa corredata della consegna di concedere uno sguardo alle indicazioni operative proprie del sottostante quadro settimanale, chiamato a supplire l’assenza di nuove indicazioni direzionali di calibro mensile.
All’inizio di agosto 2017 il Ftse Mib ha infine elaborato un ritorno in Trend/segnale mensile rialzista, di tenue intensità in quanto originato da un Modello indiretto, per gli estimatori dell’analisi Candle Model, scaturito dal superamento al rialzo di 21830; presidio protettivo in area 20535.
DAX, EUROSTOXX 50, FTSEMIB − QUADRO SETTIMANALE(Trend/segnale settimanale, in posizionamento tattico) Anche nel quadro settimanale la dinamica recente del Dax e dell’Eurostoxx 50 hanno rilevato un quasi contestuale ritorno in Trend/segnale rialzista, in riavvio di settembre, nell’ambito di un tentativo di ripartenza di calibro tattico, arrivato dopo un significativo periodo di indicazione ribassista per il Dax (dal 23 giugno 2017).
Per l’indice tedesco l’indicazione rialzista è scattata dal sopravanza mento al rialzo di 12195/12200, martedì 5 settembre, conferendo esecutività al Modello di
InverTrend rialzista settimanale che si era annunciato il venerdì precedente. Stop e ripristino ribassista in area 11860.
Il quadro settimanale del Dax vede il livello dinamico di area 12470 con cui l’indice teutonico si cimenta questa settimana, mentre l’ingresso in area 12640/12690 attiverebbe un primo controllo sullo stato di salute della progressione rialzista.
Per l’Eurostoxx 50, la chiusura di ottava di venerdì 1 settembre ha direttamente confezionato una proposta di ripartenza settimanale, a 3443, con stop a 3363 area.
Per l’indice paneuropeo l’area di attuale lavorazione (3515) rileva il transito di un livello dinamico, vedremo quanto accondiscendente con la progressione rialzista.
L’area 3510/3540 resta di monitoraggio in epilogo di corrente ottava, in quanto in tale spazio grafico restano disseminati reiterati tentativi di reazione rialzista senza ulteriore seguito, in ricognizione di una eventuale configurazione (ora non presente) di stanchezza sul cammino rialzista.
La dinamica del Trend/segnale settimanale del Ftse Mib si è giovata della maggiore forza relativa che l’indice nostrano ha mediamente mantenuto durante agosto; l’ultimo aggiornamento del segnale tattico è avvenuto a 21700 il 3 agosto, con una proposta rialzista, ancora in servizio, protetta sin dall’inizio a 21145, area avvicinata ma non intercettata dalla massima debolezza vista in agosto.
Per la presente ottava vige la consegna per il ftse Mib di un epilogo sopra 21935, pena la messa in mora del segnale rialzista citato, mentre l’area tra 22590 e 22900 si propone di interessa per ricavare nuovi indizi sullo stato di salute della progressione rialzista.
Indici Dax, Eurostoxx 50 e Ftse Mib: grafico settimanale, Trend/segnale in corso − fonte grafico: Visual Trader DAX, EUROSTOXX 50, FTSEMIB − QUADRO GIORNALIERO(Trend/segnale settimanale, in posizionamento di breve) Nella ricognizione del segnale di breve degli indici qui osservati scattiamo la fotografia al segnale di breve sugli stessi, consci del fatto che l’osservazione volta alla ricerca di nuovi indizi (leggi configurazioni) direzionali incombe ad ogni nuova seduta/candela giornaliera.
Limitiamo il commento all’ultimo passaggio, che vede ancora comunanza di segnaletica tra Dax e Eurostoxx 50, da cui in parte si smarca il Ftse Mib.
Nel dettaglio, l’avvio di settimana ha ristabilito l’indicazione operativa rialzista di breve sui due indici, indicazione operativa parallelamente proseguita sino a chiusura di martedì 12 (rispettivamente a 12475 per il Dax, a 3512 per l’Eurostoxx 50).
La configurazione di approdo di martedì 12 settembre ha prodotto una interruzione del segnale rialzista per entrambi gli indici, con promessa di suo ripristino sopra area 12576 per il Dax, sopra area 3530 per l’Eurostoxx 50).
Un momento di verifica, insomma, in cui la debolezza di breve si deve misurare con una segnaletica che nel superiore quadro settimanale vanta un tentativo di ripartenza, da cui una possibile struttura temporaneamente interlocutoria, a sintesi finale.
Per quanto riguarda il Ftse Mib, si è incaricato il convinto passaggio al rialzo (anche qui in riavvio di settimana corrente) sopra area 21910 a ridefinire in rialzista il Trend/segnale giornaliero ovvero di breve, coadiuvato di stop protettivo a 21580.
La sessione/candela interlocutoria dell’indice nostrano di ieri (13/9) non è confluita in una interruzione del segnale rialzista di breve, e rimanda alla consueta osservazione di fine giornata il prossimo ceck da effettuare. Per la seduta odierna (14/9), un epilogo tra 22233 e 22310 senza massimo di giornata sopra 22310 sarebbe uno degli casi in cui il segnale rialzista di breve sarebbe messo in mora.