L’osservazione Candle Model di fine marzo rileva indizi utili con cui reputare archiviata la fase di debolezza mensile che negli ultimi due mesi ha interessato i due indici.
Passiamone in rassegna la lettura operativa, in continuità di aggiornamento rispetto all’ultima video-analisi settimanale (
https://www. youtube.com/watch?v=XBNMAvKXHNA&index=1&list=PLea2j4q7ng3j-VUs7uP2Afmt8JRIxerQ3&t=272s ).
FTSE MIBQuadro mensile L’epilogo di marzo porta elementi utili per aggiornare i parametri della lettura operativa in quadro mensile dell’indice italiano.
Non viene infatti definitivamente scardinato il segnale operativo di debolezza che risale a venerdì 2 febbraio 2018, da 23200 (per mano di un Modello di StopTrend di debolezza, nel caso specifico), ma compare una configurazione utile (un Modello di InverTrend rialzista) che manca solo di una chiusura settimanale congruamente tonica per riposizionare verso la positività l’aspettativa operativa del quadro strategico/mensile.
La dinamica di recupero vista nella seconda parte di marzo manca adesso di una ulteriore tonicità in sede settimanale (oltre a quella vista nell’ottava trascorsa) per poter revisionare nuovamente in rialzista l’ipotesi interpretativa mensile del Ftse Mib.
Per la chiusura di questa settimana, l’asticella spartiacque è posta in area 22550/22600. La ricerca di una settimana congruamente tonica proseguirà condizionata al fatto di restare al di sopra del minimo segnato in marzo 2018.
Quadro settimanale La natura – sin qui - spiccatamente erratica del quadro settimanale, insieme alla relativa distanza dei livelli con cui gestire il blando segnale tattico/settimanale, suggerisce in questa fase la gestione del quadro settimanale attingendo alle più dinamiche indicazioni provenienti dal quadro giornaliero. Questo sin tanto il Ftse Mib resti all’interno del range di oscillazione delle ultime 7 settimane. Ne derivae deriva la contingente valutazione di un Trend/segnale rialzista in corso, da gestire con l’ausilio in supplenza dei parametri delle indicazioni di calibro giornaliero.
Quadro giornaliero L’ultimo aggiornamento dello stato del Trend/segnale giornaliero risale alla chiusura di mercoledì 28 marzo, con la formazione di una configurazione di InverTrend rialzista che ha dunque revisionato in tal senso l’indicazione direzionale collegata al quadro giornaliero.
Una interpretazione più cauta della configurazione del 28 marzo avrebbe rimandato alla prima frazione di seduta successiva il ritorno in proposta rialzista del quadro giornaliero del Ftse Mib, con allegato presidio protettivo della ritrovata view rialzista attestato comunque a 21915, minimo del medesimo 28 marzo.
Ftse Mib indice: grafico giornaliero – Trend/segnale in corso − fonte grafico: Visual Trader DAXQuadro mensile La chiusura di marzo anche per il Dax propizia una configurazione (InverTrend di positività) di potenziale revisione del Trend/segnale mensile, che versa in condizione di rilevata indicazione ribassista da venerdì 2 febbraio, da 12475.
Come nel caso del Ftse Mib, manca adesso solo una chiusura settimanale congruamente tonica per vedere ripristinato il Trend/segnale strategico/mensile positivo per l’indice tedesco.
Quadro settimanale In merito al quadro settimanale, l’indice tedesco ha bruciato due settimane fa una prima intenzione rialzista di calibro tattico, elaborata a metà marzo. La violazione in debolezza di 11830 di venerdì 23 marzo ha riaperto la sorte di rischio debolezza dell’indice, che verrebbe rimossa (con annesso ripristino di proposta rialzista) con capacità di riagguantare area 12460.
Quadro giornaliero Infine una notazione tecnica riguardante il segnale operativo in quadro giornaliero, in cui in chiusura di lunedì 26 marzo è stata identificata una configurazione di StopTrend rialzista, esecutiva l’indoma,i a metà seduta, a 11985, coadiuvata da un presidio protettivo attualmente confermato a 11720.