Juventus in netto rialzo ieri
Juventus in netto rialzo ieri. Il titolo ha guadagnato il 5,44% a 0,2636 euro con i prezzi che hanno oscillato tra 0,2498 e 0,29 euro.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che Fifa e Uefa hanno vietato illegalmente la creazione di nuove competizioni calcistiche tra club, come la Superlega. Questa decisione potrebbe rivoluzionare la governance del calcio.
La Corte ha dichiarato che le due organizzazioni sportive hanno abusato della loro posizione dominante impedendo ai club di partecipare a una Superlega. Nonostante ciò, la sentenza non significa un obbligo di approvazione per la Superlega.
Ciò rende teoricamente le squadre di calcio più libere nell'organizzare tornei più redditizi.
La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha tuttavia ribadito il suo impegno a difendere i campionati nazionali e il merito sportivo, opponendosi alla Superlega come un progetto incompatibile con tali principi.
Anche Roma e Inter si oppongono alla Superlega
La AS Roma afferma che il club non sostiene la Superlega, definendola un attacco inaccettabile ai campionati nazionali e alle basi del calcio europeo.
L'FC Internazionale Milano ribadisce la convinzione che il futuro del calcio europeo dipenda dalla collaborazione tra i club all'interno dell'Eca, in partnership con Uefa e Fifa.
Juventus, il rialzo non basta a rilanciare l'uptrend
I massimi di seduta di Juventus si collocano a ridosso del 38,2% di ritracciamento, percentuale di Fibonacci, del ribasso dal top di inizio settembre, la chiusura di seduta, tuttavia, si è posizionata molto più in basso, al di sotto del massimo del lato alto del gap ribassista del 9 ottobre a 0,279, resistenza che i prezzi dovranno superare per confermare una ritrovava positività.
In caso di chiusure di seduta al di sopra di area 0,280/0,285 il titolo avrebbe spazio per salire fino a 0,32 circa, riferimento rilevante anche in ottica di medio periodo.
Resistenza successiva a 0,37 euro.
Sotto 0,25, invece, le oscillazioni viste dal minimo di ottobre si dimostrerebbero un "flag", una bandiera di continuazione.
In quel caso il ribasso in atto dai massimi di settembre potrebbe riprendere con target a 0,215 circa.