1. Attualmente, il Congresso ha solo 8 giorni di legislatura rimasti per approvare una legge di finanziamento del governo e evitare lo shutdown prima dell'inizio dell'anno fiscale 2024 (1° ottobre). Tuttavia, un accordo negoziato con diverse fazioni di repubblicani alla Camera è crollato domenica non appena è stato reso noto.
2. L'opinione diffusa a Capitol Hill è che lo shutdown sia inevitabile. Il presidente della Camera McCarthy si trova in una situazione difficile, poiché l'House Freedom Caucus non vuole che approvi una legge di finanziamento a breve termine né un omnibus bill basato su livelli di finanziamento già concordati. Non c'è abbastanza tempo né consenso tra i repubblicani alla Camera per rinegoziare questi livelli. In altre parole, sembra che lo shutdown del governo sia l'unica opzione per soddisfare il gruppo conservatore di parlamentari repubblicani.
3. La nostra preoccupazione riguarda la durata dello shutdown. Nel caso in cui il governo chiuda, potrebbe non esserci un catalizzatore per la sua riapertura, considerando le complesse dinamiche interne dei Repubblicani alla Camera. Il più lungo shutdown del governo, nel 2013, ha ridotto il PIL di circa il 6%. Oggi, c'è un ulteriore fattore da considerare: una Fed dipendente dai dati. Durante lo shutdown, non verrebbero raccolti o diffusi dati economici, inclusi quelli relativi al PIL, ai salari e all'inflazione. Anche dopo la riapertura del governo, i dati subirebbero ritardi. Questo potrebbe portare la Fed, che si basa sui dati, ad essere riluttante ad aumentare i tassi fino a novembre, quando si terrà la prossima riunione.
4. In conclusione, dal nostro punto di vista, è più probabile che si verifichi lo shutdown, considerando i tempi ristretti e la mancanza di una roadmap chiara. Nonostante i mercati abbiano storicamente reagito positivamente alle chiusure, questa potrebbe essere diversa, poiché si aggiunge a diversi altri fattori negativi per l'economia, come il ripresa dei pagamenti dei rimborsi dei prestiti agli studenti, lo sciopero dei lavoratori del settore automobilistico e l'aumento dei prezzi del gas. Questo potrebbe avere un impatto maggiore del previsto sul consumatore, che finora è stato resiliente.
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