Chiara Ferragni ha presentato due ricorsi amministrativi al Tar del Lazio nella tarda serata del 27 febbraio. L'obiettivo è annullare la sanzione di oltre un milione di euro che le società "Fenice" e "Tbs Crew" hanno ricevuto lo scorso dicembre dall'Antitrust per presunta pubblicità ingannevole legata alla vendita del pandoro 'Pink Christmas'. I ricorsi saranno trattati dalla prima sezione del tribunale amministrativo, senza alcuna richiesta di misura cautelare, ma soltanto la fissazione dell’udienza di discussione di merito prevista per giugno.
Nel frattempo, arriva una brutta notizia per Fedez, marito di Chiara Ferragni. Il tribunale di Milano ha assegnato la proprietà di Muschio Selvaggio a Luis Sal, co-creatore assieme a Fedez del podcast diffuso su YouTube. La giudice Amina Simonetti ha ordinato il sequestro giudiziario sulla quota del 50% del capitale sociale di Muschio Selvaggio srl detenuta dalla società Doom, di proprietà della madre di Fedez, e ha nominato come custode l'avvocato Michele Centoze.
Secondo la giudice Simonetti, l'obiettivo è garantire che i diritti amministrativi di Doom siano gestiti da un terzo soggetto in grado di controllare equilibratamente la gestione e esprimere il voto in assemblea. Tale sequestro potrebbe favorire, fino a risoluzione della causa di merito, la soluzione dello stallo societario, in conformità con la clausola 28 dello statuto, come desiderato dai soci. I problemi tra i due soci, Fedez e Sal, erano iniziati nel gennaio-febbraio 2023, portando Sal a lasciare il podcast. Nel novembre 2023, Doom aveva offerto di acquistare la quota di Luisolve per 250.000 euro, offerta rifiutata da Sal.
Il tribunale di Milano ha riconosciuto Sal come il proprietario di Muschio Selvaggio srl, grazie all'attivazione della clausola 28 dello statuto della società, che è prevista per risolvere gli stalli amministrativi. Questa clausola consente a Sal tre opzioni: accettare la proposta di vendita; proporre un prezzo più alto, diventando l'offerente; o rifiutare la proposta, obbligandolo quindi ad acquistare la quota dell'originario offerente al prezzo offerto. A dicembre l'offerta di Fedez era salita a 350.000 euro, ma è stata nuovamente rifiutata. Da qui, Sal ha presentato un ricorso per richiedere il sequestro giudiziario della quota dell'ex socio per evitare una possibile cessione a terzi.
(Redazione)