La Borsa di New York ha aperto con un lieve calo nella sua ultima sessione settimanale. Il Dow Jones ha registrato un calo dello 0,1%, l'S&P 500 dello 0,15% e il Nasdaq Composite dello 0,25%. La questione dei tassi di interesse è al centro dell'attenzione dopo le dichiarazioni di ieri del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell.
Durante un intervento all'Economic Club of New York, Powell ha indicato che una pausa nel prossimo incontro del Federal Open Market Committee potrebbe essere possibile, ma ha anche precisato che la stretta monetaria non è ancora terminata. Ha spiegato che ulteriori segni di crescita al di sopra del trend o una tensione persistente nel mercato del lavoro potrebbero giustificare ulteriori aumenti dei tassi.
Tra i titoli in evidenza, HP Enterprise ha registrato un calo del 3%. L'azienda californiana ha comunicato una previsione deludente per l'esercizio successivo, nonostante le aspettative di una crescita dei ricavi tra il 4% e il 6% e un eps rettificato compreso tra 2,11 e 2,15 dollari. Per l'anno fiscale 2024, HP Enterprise stima un utile compreso tra 1,82 e 2,02 dollari per azione, al di sotto delle aspettative degli analisti di 2,15 dollari.
Schlumberger ha registrato un calo del 4%. Il colosso dei servizi per l'industria petrolifera ha riportato ricavi in crescita del 12% nel terzo trimestre, raggiungendo i 6,6 miliardi di dollari. L'utile per azione rettificato è stato di 0,78 dollari, superiore al consensus. Tuttavia, i ricavi hanno deluso.
American Express ha registrato un calo del 2%, nonostante un utile nel terzo trimestre superiore alle aspettative, pari a 2,45 miliardi di dollari rispetto ai 1,88 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. L'eps è stato di 3,30 dollari, superiore al consensus.
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