Sempre nel Consiglio di Ministri di gioved 25 gennaio il Governo ha dato il via libera a un altro decreto che permette di introdurre nuove misure di sostegno per gli anziani.
Una specie di bonus anziani, che potr aiutali a portare a casa un'integrazione al proprio assegno.
Addirittura con questa prestazione universale si potr arrivare anche a 1380 euro.
Ma solo con determinati requisiti.
Vediamo bene quali sono, e come fare richiesta.
Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Mr LUL lepaghediale.
Bonus anziani, al via la prestazione universale
Il recente via libera del CdM riguarda il decreto legislativo che attua una legge che ormai ha quasi un anno.
Si tratta della legge delega per l?autosufficienza varata lo scorso marzo (legge 23 marzo 2023, numero 33).
Proposta nell'ambito delle riforme del PNRR, si propone di garantire agli anziani con particolari condizioni socio-sanitarie un miglior contributo economico mensile.
Come riporta infatti il Corsera, nella enorme platea di anziani over 65 (circa 14 milioni), ben 3,8 milioni rientrano nella categoria degli autosufficienti.
Per loro sarebbero previste tutte le misure di rinforzo per la disabilit, compreso l'assegno di accompagnamento.
Ma si parla di poche centinaia di euro al mese, insufficienti per garantire una buona qualit della vita a persone che soffrono di malattie disabilitanti.
Per questo, con il varo del decreto legislativo, il Governo andr a stanziare ben mezzo miliardo di euro per il biennio 2025-2026.
E cos a trasformare l'assegno di accompagnamento in "assegno di assistenza", ovvero un bonus anziani che potrebbe arrivare fino a 1380 euro.
Bonus anziani, quali sono i requisiti da avere nel 2024
Nonostante l'enorme platea stimata precedentemente, occorre per precisare che l'assegno di assistenza integrale, quindi fino a 1.380 euro, non andr a tutti i 3,8 milioni di over 65 non autosufficienti.
Nello stesso schema del decreto legislativo, si precisa all'articolo 35, che per avere l'importo massimo, si dovr avere i seguenti requisiti:
?
et anagrafica di almeno 80 anni;
?
livello di bisogno assistenziale gravissimo (si veda articolo 34, commi 2 e 3);
?
ISEE in corso di validit, non superiore a 6.000 euro;
?
titolarit dell?indennit di accompagnamento.
Il Corsera riporta che la stima ufficiale degli aventi diritto al bonus anziani passerebbe a poco pi di 25mila persone. Una platea in linea con i fondi stanziati.
Come riportato all'art.
36 del decreto, i fondi per il biennio sono divisi rispettivamente in 300 milioni per il 2025, e 200 milioni per il 2026.
Bonus anziani, a quanto ammonta la prestazione universale
Stando a quanto riportato nello schema del Decreto, l'assegno prevede, oltre alla quota fissa di 531,76 euro (l'assegno di accompagnamento originale), anche l'aggiunta di questi 850 euro (nella bozza precedente si parlava di 1000 euro, all'art.
36).
Il bonus anziani diventa cos una misura da ben 1.380 euro circa. Ma a parte la quota libera di 531,76 euro, gli 850 euro dovranno essere utilizzati secondo quanto stabilito sempre dall'art. 36, ovvero
"[...] remunerare il costo del lavoro di cura e assistenza, svolto da lavoratori domestici con mansioni di assistenza alla persona titolari di rapporto di lavoro conforme ai CCNL di settore".
Nel caso in cui la quota integrativa (850 euro) non venisse utilizzata per tali oneri, l?INPS procede alla revoca della sola quota integrativa, con tanto di restituzione di quanto indebitamente ricevuto.
Rimarr comunque a disposizione dell'anziano l'indennit di accompagnamento.
Bonus anziani, quando fare richiesta all'INPS
Nonostante il via libera del CdM, per avere il bonus anziani ancora si dovr aspettare.
Essendo una prestazione assistenziale, la richiesta dovr essere fatta all'INPS in via telematica.
Ma ancora non si sa nulla di quali documenti o come si compone l'iter.
Dovremmo attendere infatti la conclusione di tutto il percorso legislativo del decreto prima di avere la certezza dell'erogazione del bonus.
Inoltre, come visto dai fondi stanziati, sicuro che l?erogazione del contributo partir dal primo gennaio 2025 e terminer il 31 dicembre 2026, con la fine dei fondi stanziati.
Questo perch il bonus anziani nasce come prestazione universale sperimentale.
Al momento il Governo vuole sostenerlo solo per due, nella speranza per che possa diventare strutturale se i risultati dovessero essere soddisfacenti.