Era dal 2013 che il mio TS sul future FTSEMIB non generava un segnale chiuso in loss. Gli ultimi tre segnali hanno generato un profitto del 14,24, dello 0,52 e del 10,22% L’ultimo segnale, chiuso lunedì 25 maggio, si è concluso con un loss del 4,17% 4695 euro di loss, tanto per essere precisi.
Analizziamo il trade. E’ un TS trend following ibridato con un sistema di volatilità, ideato per posizionarsi e mantenere la posizione fino a segnali reversal chiari.
Il primo segnale, quello di apertura short era perfetto, un mutamento di volatilità anomalo dopo una bella sequenza rialzista. Solitamente questi segnali sanciscono la fine di un movimento, altre volte, come in questo caso, mutano pelle e diventano un movimento laterale “spaccaossa”.
Poi il segnale di chiusura dello short, chiaro, inequivocabile, lapidario. Si chiude. Perché ha chiuso la posizione? Perché il compito di un trader e di un TS di questo tipo è di contenere i rischi, e i rischi di un’esplosione dei prezzi sopra il movimento laterale ci sono tutti quando le quotazioni fanno la chiusura (sul settimanale) più alta di tutto il periodo.
E quindi, quasi non bastasse lo short chiuso in loss, il TS sentenzia un long di tutto rispetto, sui massimi dopo una fase laterale. Trade, sia chiaro, che nel discrezionale non farei mai prediligendo l’attesa. Ma, che diamine, è il trading ragazzi!
E quindi long, con stop a 22140 circa, questo livello è lo stop massimo antirovina, in realtà ci sono almeno altri 10 filtri di uscita. Ma ora long, e long sia, almeno di TS.
Stress e tensione sono prelibati alimenti per ogni trader, vanno provati e governati nella propria pelle perché la loro gestione e, paradossalmente, il loro apprezzamento, sono fondamentali passi da compiere.
Un trader, dunque, che affianchi alla propria operatività discrezionale un TS può e anzi deve, trasformare una fonte di stress in una fonte di opportunità operando con la modalità che chiamo “alla parigina”.
Un sistema di gestione dei segnali del TS molto interessante e che vi spiegherò nel prossimo numero della rubrica. Gli amici presenti all’evento Traderpedia di ITF Rimini invece sanno perfettamente di cosa si tratta.
ITFORUM RIMINI 2015
Una vecchia leggenda narra che ad ogni ITF che si rispetti i mercati scendano. Così non è stato, e se nemmeno ITF è riuscito a far crollare il mercato sarà veramente un compito arduo attendere anche un ritracciamento esteso senza che ci siano notizie devastanti a giustificarlo all’opinione pubblica. In ogni caso anche questa edizione è passata, è stata un’ulteriore occasione per incontrarci e per discutere di trading.
CERTIFICATI, il punto sulla situazione
Vi avevo promesso che ci sarebbero stati nuovi certificati selezionati con la relativa strategia illustrata. Dividerò la selezione in tre categorie:
- Potenzialmente a bassissimo rischio
- Potenzialmente a medio-basso rischio
- Potenzialmente a medio-alto rischio
Potenzialmente, perché, come amo ripetere, i mercati sono fatti per sorprendere.
- Potenzialmente a bassissimo rischio
Comincio con il certificato “potenzialmente a bassissimo rischio”, si tratta di questo:
http://www.investimenti.unicr edit.it/tlab2/it_IT/quotazioni/dettaglioprezzicertificati.jsp?selez=TELECOM+ITALIA&isin=DE000HV8BHL8&type=bonuscap&co de=TELECOM+ITALIA&site=it_IT&idNode=2470&tradingcode=
E’ un classico Bonus Cap su Telecom Italia con barriera a 0,6851, il titolo è ancora sotto resistenza e quota 1,1129, la barriera è posta a 0,6851 circa 40 punti percentuali più sotto delle quotazioni attuali. La scadenza è al 18 dicembre 2015 e il premio, al valore della lettera attuale, è pari al 3,04% in circa 6 mesi. Il rischio è veramente modesto.
C’è di meglio? Si, sempre sullo stesso titolo vi segnalo questo:
http://www.investimenti.unicredit.it/tlab2/it_IT/quotazioni/dettaglioprezzicertificati.jsp?selez=TELECOM+ITALIA&isin=DE000HV4ACQ9&type=bonuscap&code=TELECOM+ITALIA&site=it_IT&idNode=2470&tradingcode=
38 punti percentuali alla barriera e il 3,96% di rendimento semestrale, su base annua è un 8% con rischio modestissimo. Scelta migliore tra le due.
Va però segnalato anche questo:
http://www.investimenti.unicredit.it/tlab2/it_IT/quotazioni/dettaglioprezzicertificati.jsp?selez=TELECOM+ITALIA&isin=DE000HV4AF62&type=bonuscap&code=TELECOM+ITALIA&site=it_IT&idNode=2470&tradingcode=
27,51% di barriera, posta a 0,8184, stessa scadenza e rendimento pari al 6,41% in circa 6 mesi. Su base annua è un 13% Ottima scelta, da abbinare con la precedente.
Infine questo:
http://www.investimenti.unicredit.it/tlab2/it_IT/quotazioni/dettaglioprezzicertificati.jsp?selez=TELECOM+ITALIA&isin=DE000HV4AF70&type=bonuscap&code=TELECOM+ITALIA&site=it_IT&idNode=2470&tradingcode=
Qui la barriera è al 27,51%, la scadenza è più lunga, al 16/12/16 ma il rendimento atteso è pari 21,88% Il rendimento su base annua è pari a circa il 15%, nel nostro caso è preferibile lo strumento precedente che, su base annua, ha circa il 13% ma scadenza molto inferiore. Semplicemente si passerà da una scadenza all’altra mano a mano che passa il tempo.
Entrano quindi, con base 2,5, questi due novi prodotti su Telecom Italia:
http://www.investimenti.unicredit.it/tlab2/it_IT/quotazioni/dettaglioprezzicertificati.jsp?selez=TELECOM+ITALIA&isin=DE000HV4ACQ9&type=bonuscap&code=TELECOM+ITALIA&site=it_IT&idNode=2470&tradingcode
e:
http://www.investimenti.unicredit.it/tlab2/it_IT/quotazioni/dettaglioprezzicertificati.jsp?selez=TELECOM+ITALIA&isin=DE000HV4AF62&type=bonuscap&code=TELECOM+ITALIA&site=it_IT&idNode=2470&tradingcode
Gli altri due prodotti pre-selezionati saranno da valutare in caso di eventuali tracolli. Perché base 2,5? Perché la resistenza esiste ed è forte, evidente. In caso di storno incrementeremo la posizione, un bel trade contrarian che è protetto da cali nell’ordine del 40% Non male davvero! In caso di crescita forte manterremo la posizione senza incrementarla, sono mosconate da pochi punti percentuali ma con un rischio veramente ridotto.
- Potenzialmente a medio-basso rischio
Qui aumenta il rischio. Ho selezionato questo:
http://www.investimenti.unicredit.it/tlab2/it_IT/quotazioni/dettaglioprezzicertificati.jsp?selez=GENERALI&isin=DE000HV4AMV8&type=topbonus&code=GENERALI&site=it_IT&idNode=2470&tradingcode=
Il titolo è GENERALI, il bonus è al 17,22% su base annua è un 7,91%. La barriera è posta al 22,48% del prezzo attuale, l’ho posizionato sulla categoria a medio-basso rischio per la durata del certificato che è molto lunga, scade infatti il 3 luglio 2017, tra quasi 2 anni. Perfetto quindi per un portafoglio di posizione. Anche perché, e ho tenuto per ultimo questo elemento fondamentale, si tratta di un TOP BONUS, e quindi la barriera può annullare il bonus solo se viene violata a scadenza. Non male. 2,5 anche per questo.
- Potenzialmente a medio-alto rischio
Qui il rischio è fuori discussione c’è. Ma c’è anche un rendimento di tutto rispetto, ho selezionato questo:
http://www.investimenti.unicredit.it/tlab2/it_IT/quotazioni/dettaglioprezzicertificati.jsp?selez=NOKIA&isin=DE000HV4AB58&type=bonuscap&code=NOKIA&site=it_IT&idNode=2470&tradingcode=
Il titolo è NOKIA, il rendimento è pari al 5,3%, apparentemente basso ma… la scadenza è al 15 settembre 2015, su base annua è un rispettabilissimo 19,07% Si tratta di un bonus cap con barriera distante 25,93 punti percentuale, è inserito nella categoria medio alto rischio per la volatilità del titolo che, comunque, appare gestibile in un orizzonte temporale così ridotto. Peso 2,5 anche per questo.
Vi ricordo che a questo indirizzo:
http://www.traderlink.it/professione_trader.php
potete scaricare gratuitamente il mio libro sugli strumenti finanziari che tratta proprio di certificati in tutte le sue forme.
IL PORTAFOGLIO IN CERTIFICATES
Entrano 2 certificati su Telecom, uno su Generali e uno su Nokia per complessivo peso 10.
Al momento i titoli in portafoglio sono:
1) ENI Bonus Cap (peso 5)
2) TWITTER Top Bonus (peso 2.5)
3) TELECOM Reverse Top Bonus (peso 2.5)
4) BANCO SANTANDER Cash Collect (perso 2.5)
5) SAIPEM (peso 2.5)
6) ENI Express (peso 5)
7) TELECOM Bonus Cap (peso 2.5)
8) TELECOM Bonus Cap (peso 2.5)
9) GENERALI Bonus Cap (peso 2.5)
10) NOKIA Bonus Cap (peso 2.5)
Sono quindi posizionato con il 27,5% della liquidità destinata al portafoglio (ricordo che ogni certificato ha un peso massimo pari al 10% della quota a loro destinata).
ENI
23 MARZO 2015 Un Express, questi i dettagli:
Codice isin: ISIN: DE000HV4AHP0
Codice di negoziazione: UI951I
Prezzo: 99,85
Peso: 5
Scadenza: 15-12-2017
Cedola SEMESTRALE: 6.6
Barriera a 11,578
Trigger a 16,54
Rendimento atteso a scadenza: circa il 6,6% a SEMESTRE
SAIPEM
11 marzo 2015 Un Bonus Cap, questi i dettagli:
Codice isin: DE000HV4AF05
Prezzo: 111.45
Peso: 2.5
Scadenza: 18-12-2015
Barriera a 6,992
Bonus: 124,5
Rendimento atteso a scadenza: circa il 12%
Cliccate sul codice ISIN per essere portati direttamente sulla scheda prodotto.
BANCO SANTANDER
3 MARZO 2015 Un Cash Collect, questi i dettagli:
Codice isin: ISIN: DE000HV8BH57
Codice di negoziazione: OV8BH5
Prezzo: 98,1
Peso: 2,5
Scadenza: 20-10-2017
Cedola trimestrale: 2.6
Barriera a 5,1105
Trigger a 6,81
Rendimento atteso a scadenza: circa il 3% a trimestre
TELECOM
Febbraio 2015 Un Reverse Bonus Cap, questi i dettagli:
Codice isin: DE000HV8BJ55
Prezzo: 83,68
Peso: 2,5
Scadenza: 19-06-2015
Barriera SALTATA
Bonus: SALTATO
Rendimento atteso PRODOTTO SHORT
Cliccate sul codice ISIN per essere portati direttamente sulla scheda prodotto.
ENI
9 gennaio 2015 Un Bonus Cap, questi i dettagli:
Codice isin: DE000HV4ABJ6
Prezzo: 90,5699
Peso: 5
Scadenza: 18-12-2015
Barriera a 11,4825
Bonus: 107
Rendimento atteso a scadenza: circa il 20%
Cliccate sul codice ISIN per essere portati direttamente sulla scheda prodotto.
L'ANGOLO ZEN
Nel libro lo Zen e la Via del Trader Samurai ho presentato il mio "mantra del trader samurai". Lo potete trovare a questo link:
http://www.traderpedia.it/wiki/index.php/Il_mantra_del_trader
Va interiorizzato, compreso, fuso con il proprio protocollo operativo. Per questo lo riproporrò più e più volte ancora.
La storia che segue insegna che nella vita tutto è instabile. Le attinenze con il trading sono molte…
Trovare un diamante su una strada fangosa
Gudo era l'insegnante dell'imperatore del suo tempo. Però viaggiava sempre da solo come un mendicante girovago. Una volta, mentre era in cammino verso Edo, il centro culturale e politico del shogunato, si trovò nei pressi di un piccolo villaggio chiamato Takenaka. Era sera e pioveva a dirotto. Gudo era bagnato fradicio. I suoi sandali di paglia erano a pezzi. In una casa colonica vicino al villaggio vide quattro o cinque paia di sandali su un davanzale e decise di comprarne un paio.
La donna che gli vendette i sandali, vedendolo così bagnato, lo invitò a passare la notte lì in casa. Gudo accettò con molti ringraziamenti. Entrò e recitò un sutra davanti al reliquiario della famiglia. Poi la donna lo presentò a sua madre e ai suoi figli. Notando che avevano tutti un'aria afflitta, Gudo domandò se fosse accaduta qualche disgrazia.
«Mio marito gioca d'azzardo ed è un beone» gli spiegò la padrona di casa. «Quando gli capita di vincere si ubriaca e diventa manesco. Quando perde si fa prestare i soldi dagli altri. A volte, quando è ubriaco fradicio, non rincasa nemmeno. Che posso fare?».
«Lo aiuterò io» disse Gudo. «Ecco un po' di denaro. Procurami un gallone di vino buono e qualcosa di stuzzicante da mangiare. Poi andatevene a dormire. Io resterò in meditazione davanti al reliquiario».
Quando, intorno alla mezzanotte, il marito della donna rincasò completamente ubriaco, si mise a berciare: «Ehi, moglie, io sono a casa. Non c'è niente da mangiare?».
«Qualcosa ce l'ho io» disse Gudo. «Sono stato sorpreso dalla pioggia, e tua moglie mi ha gentilmente invitato a passare qui la notte. Per ringraziarla ho comprato del pesce e un po' di vino, sicché puoi gustarne anche tu». L'uomo fu tutto contento. Bevve subito il vino e si sdraiò sul pavimento. Gudo rimase in meditazione accanto a lui.
Quando il marito si svegliò la mattina dopo, non ricordava più nulla della sera prima. «Chi sei? Di dove vieni?» domandò a Gudo che stava ancora meditando.
«Sono Gudo di Kyoto e sto andando a Edo» rispose il maestro di Zen.
L'uomo provò un'immensa vergogna. Non la finiva più di scusarsi con l'insegnante del suo imperatore.
Gudo sorrise. «In questa vita tutto è instabile» spiegò. «La vita è brevissima. Se tu continui a giocare e a bere, non ti resterà il tempo di fare altro, e farai soffrire anche la tua famiglia».
Fu come se la coscienza del marito si ridestasse da un sogno. «Come potrò mai compensarti di questo meraviglioso ammaestramento? Lascia che ti accompagni e che porti la tua roba per un pezzo di strada».
«Come vuoi» acconsentì Gudo.
I due si misero in cammino. Dopo tre miglia Gudo disse all'uomo di tornare indietro. «Altre cinque miglia soltanto» lo pregò quello. Continuarono a camminare.
«Ora puoi tornare indietro» disse Gudo.
«Faccio ancora dieci miglia» rispose l'uomo.
«Adesso torna indietro» disse Gudo quando ebbero percorso le dieci miglia.
«Voglio seguirti per tutto il resto della mia vita» dichiarò l'uomo.
In Giappone, gli odierni insegnanti di Zen discendono da un famoso maestro che fu il successore di Gudo. Il suo nome era Mu-nan, l'uomo che non tornò mai indietro.
VARIE
1) Il gruppo FB che amministro, Traderpedia - Gruppo di discussione sul trading è stato creato per discutere di analisi tecnica e di questa rubrica. Iscrivetevi se volete aggiornamenti della rubrica in real time o se semplicemente volete discutere di analisi tecnica, siamo già 3.552
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Potete contattarmi alla mail: stefano.fanton@traderpedia.it o scrivendomi sul mio profilo facebook.
2) Mi ha scritto qualche trader dicendomi che il mio libro Lo Zen e la Via del Trader Samurai in edizione cartacea è introvabile. Vero, ne ho qualche decina di copie io che ho rilevato come autore a suo tempo, se qualcuno è interessato a una letturina Zen capace di scuotere la mente mi scriva pure per le info su come ottenerlo. Un libro da leggere più e più volte..
La versione e-book è disponibile su Amazon.
Visualizzabile anche su pc. http://www.amazon.it/s?_encoding=UTF8&field-author=Stefano%20Fanton&search-alias=digital-text